Rosa Alfieri, i risultati dell’autopsia. Ecco cosa è accaduto

É terminata l’autopsia su Rosa Alfieri, la ragazza uccisa nel napoletano pochi giorni fa. Ci sono notizie riguardo la dinamica dell’omicidio

Napoli. Sono trascorsi pochi giorni dalla tragica vicenda di Grumo Nevano, dove Rosa Alfieri, ragazza di 23 anni, è stata trovata uccisa nell’abitazione del vicino. Tanto il dolore e tante le domande su come siano andati i fatti. Adesso l’autopsia dà delle risposte a riguardo.

I risultati dell’autopsia

Dall’esame dell’autopsia – come riportano i colleghi di VesuvioLive –  non è stato riscontrato alcun segno evidente di violenza di tipo sessuale. Le lesioni sul corpo sono compatibili, però, con l’aggressione avvenuta su Rosa. La salma è stata restituita alla famiglia. L’autopsia, avvenuta nel centro medico legale di Giugliano in Campania confermerebbe dunque l’ipotesi di strangolamento avvenuto quel giorno e che poi ha portato Rosa Alfieri alla morte, senza alcuna violenza sessuale così come dichiarato anche dal suo omicida Elpidio D’Ambra. Il ragazzo che è stato trovato 4 giorni dopo l’uccisione ha confessato tutto al Gip, affermando di non aver mai abusato sessualmente di lei. Attualmente, l’uomo, si trova nel carcere di Poggioreale a Napoli.

I funerali di Rosa si terranno questa mattina 9 febbraio, alle ore 11 nella chiesa di San Tammaro Vescovo, in piazza Pio XII a Grumo Nevano (Napoli). Il sindaco del paese di Grumo, ha proclamato il lutto cittadino e la decisione è stata ufficializzata ieri:

“La comunità è profondamente addolorata e scossa da questo tragico avvenimento che ha lasciato tutti i cittadini attoniti e lascerà per sempre una traccia indelebile nel loro animo. La proclamazione del lutto cittadino è il modo con il quale l’Amministrazione intende partecipare al profondo dolore dei familiari e manifestare solennemente e tangibilmente il proprio dolore e quello dell’intera comunità per questa ingiusta perdita di una giovane vita umana“.

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