Roberto De Simone, morto a 91 anni il maestro e compositore napoletano
Addio a uno dei punti di riferimenti per la musica e il teatro napoletano: il maestro si è spento a 91 anni circondato dall'affetto dei suoi cari
Roberto De Simone con i fratelli Raffaele e Claudio, credit Wikipedia

Roberto De Simone, morto a 91 il maestro e compositore napoletano: era stato, oltre che musicista e musicologo, anche regista teatrale e drammaturgo.
De SImone si trovava ricoverato da gennaio per complicanze respiratorie: è venuto a mancare a casa sua, circondato dall’affetto dei suoi cari. Una figura di riferimento per la cultura e la tradizione napoletana, la cui fama però era internazionale: un lutto profondo per il mondo della musica e non solo.
Roberto De Simone, morto il cantore di Napoli: la lunga e ricca carriera
Tra musica e teatro, scrittura e conoscenza: la ricca carriera di Roberto De Simone si intreccia alla storia di Napoli e delle sue radici ed oggi, giorno della sua scomparsa, la città lo ricorda senz’altro con amore e gratitudine.
Con la Nuova Compagnia di Canto popolare, De Simone segnò infatti in maniera indelebile la storia della musica folk e della tradizione musicale napoletana, di cui era esperto e conoscitore. Tanti gli incarichi di prestigio che hanno poi segnato la sua carriera, come quello di direttore artistico del San Carlo e del Conservatorio di San Pietro a Majella.
Prolifico compositore, De Simone ha anche realizzato diversi album, tra cui un Requiem in memoria di Pasolini, Narciso Io, ma anche opere come Eleonora e il Canto de li Cunti. E a tal proposito, non va dimenticato anche l’impegno nel Teatro. De Simone è infatti autore de “La Gatta Cenerentola”, musical di successo ispirato all’opera di Basile ed ambientato a Napoli.
Il ricordo e il tributo di Napoli: le parole del sindaco
Una carriera lunga e impossibile da riassumere, quella di Roberto De Simone: e tanto l’amore che la città gli dimostra oggi. A ricordarlo è infatti anche il primo cittadino Gaetano Manfredi. “Napoli perde un riferimento culturale che ha saputo portare nei decenni la nostra città in giro per il mondo” ha infatti sostenuto il sindaco.
Manfredi ha poi aggiunto: “Napoli e l’Amministrazione comunale ricorderanno De Simone come merita, per il suo apporto alla cultura italiana ed internazionale“. Previsti, infatti, già eventi in merito. “Nell’ambito del compleanno per i 2500 anni della città, avevamo già previsto una mostra per ripercorrere la sua produzione al San Carlo” ha infatti concluso il sindaco.
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