Rita De Crescenzo a Belve: un personaggio controverso

RITA DE CRESCENZO BELVE-Rita De Crescenzo, tiktoker con oltre due milioni di follower, si è raccontata nel programma Belve andato in onda ieri sera su Rai2, svelando alcuni retroscena molto dolorosi del suo passato ma anche il suo percorso di riscatto. Fin da ragazza ha attraversato momenti complessi. Ha avuto un figlio all’età di 13 anni e ha vissuto trenta anni segnati da uso di droghe e psicofarmaci. Nel corso dell’intervista, la tiktoker ha raccontato di aver intuito che la sua situazione stava andando verso un epilogo drammatico. In particolare a spingerla a voler cambiare vita, la violenza sessuale alla Stazione Centrale, da parte di tre uomini, subita proprio mentre era sotto effetto di sostanze. Per quanto riguarda i procedimenti giudiziari a suo carico, tra cui un arresto per spaccio nel 2017, lei afferma di aver fatto uso di stupefacenti ma di non aver mai spacciato.

Rita De Crescenzo a Belve: un esempio vivo di cambiamento

Oggi Rita De Crescenzo definisce la sua vita come “sette anni” vissuti davvero, ovvero da quando è riuscita a iniziare una nuova fase. Sta studiano e crescendo “mentalmente”, spiegando di voler dare un esempio positivo. ”Con me la gente ha visto che nella vita si può cambiare”. Inoltre, esprime sogni e ambizioni, come quello di recitare in un film ambientato a Napoli con Christian De Sica, e parlare di impegno politico. Vorrebbe portare la gente del popolo a votare, organizzando bus “porta-porta”. La sua testimonianza è frammentata tra il dolore causato dalle cadute del passato, la maternità precoce, le dipendenze, la violenza, e la volontà di ricostruirsi e diventare un esempio vivo di possibilità di cambiamento.

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