8 Luglio 2020

Rifiuti, traffico illecito tra Napoli e Caserta

articoli sanitari contraffatti

Scoperto traffico illecito di rifiuti tra Napoli e Caserta. Sequestrate 12mila tonnellate a Napoli e 12 ordinanze di custodia cautelare

Operazione del comando provinciale della guardia di finanza di Napoli. Sequestrate 12mila tonnellate di rifiuti e disposte 18 ordinanze di custodia cautelare. I responsabili fanno parte di un’organizzazione impegnata nella raccolta e nella movimentazione di scarti provenienti da imprese operanti nel settore tessile.

Un precedente risalente ad inizio 2018 ha messo la pulce nell’orecchio agli agenti della Guardia di Finanza che hanno iniziato un’indagine sull’argomento. Illo tempore erano stati rinvenuti 13 capannoni stracolmi di rifiuti a Pompei.

Tra i rifiuti sversati sono stati trovati indumenti usati, accessori per abbigliamento, pezzami da lavorazione e scarti tessili: chiarissima e riconducibile a questo punto quindi la responsabilità di questo traffico illecito. Lo scopo di tale operazione è chiaramente lucrare sui profitti derivanti da quanto risparmiato sulle spese che avrebbero dovuto sostenere per smaltire i loro scarti.

Queste 12 tonnellate di scarti erano custoditi in alcuni capannoni disseminati tra Napoli e provincia: Melito, Boscotrecase, Terzigno, Pompei e Castellammare di Stabia.

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