Rifiuti tossici: buche che raggiungevano la falda acquifera
- Rifiuti tossici e non venivano gettati in alcune buche utilizzate come discarica, profonde al punto da raggiungere la falda acquifera
I rifiuti tossici venivano gettati in alcune buche, scavate da quattro persone, a Casalnuovo in provincia di Napoli. Le buche erano profonde al punto da raggiungere il livello della falda acquifera.
La scoperta è avvenuta da parte dei Carabinieri Forestali del Gruppo di Napoli che hanno sequestrato i mezzi utilizzati per costruire, un escavatore e due autocarri, e la discarica stessa, ampia circa 3.000 metri quadri e contenente 7.000 metri cubi di rifiuti. Al momento del ritrovamento l’escavatore era ancora in funzione.
I materiali provenivano dai cantieri di demolizione ed erano interrati dall’escavatore fino al livello della falda. Successivamente venivano ricoperti dal terreno e dalla vegetazione.
La preoccupazione maggiore resta la falda idrica, utilizzata anche per irrigare i campi circostanti. Si dovrà provvedere ad operare delle valutazioni per stabilire il livello di inquinamento della stessa.
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