18 Aprile 2023

Rifiuti Parco Nazionale del Vesuvio: trovato anche amianto

Decine di tonnellate di rifiuti tossici seppellite nei noccioleti e frutteti dell'area protetta del Parco Nazionale del Vesuvio

RIFIUTI PARCO NAZIONALE DEL VESUVIO- Ritrovate nell’area protetta del Parco Nazionale del Vesuvio una serie di sostanze tossiche. Nello specifico i tecnici dell’ Arpac hanno rinvenuto amianto, idrocarburi e IPA. Materiali fortemente inquinanti, capaci di danneggiare e deteriorare gravemente l’ambiente.

Stamattina i Carabinieri di Torre Annunziata hanno dato esecuzione a una serie di di misure cautelari nei confronti di 9 persone. Costoro sono gravemente indiziati per traffico illecito di rifiuti. Due degli indagati sono detenuti in carcere. Tre sono agli arresti domiciliari e per i restanti quattro c’è di presentazione alla polizia giudiziaria. Per ciò che riguarda la sede dell’impresa interessata, disposto il sequestro.


Le indagini sono partite circa un anno fa, un anno fa nel mese di gennaio 2021. Nei mesi successivi, è emersa la presenza di un sistema adoperato per lo sversamento di vari rifiuti speciali e rifiuti pericolosi. Si tratta del del cosiddetto giro bolla, ovvero la falsificazione dei documenti di trasporto, tramite i quali gli scarti vengono riconosciuti come non pericolosi. Questo ha fatto si che i costi di trattamento e smaltimento, venissero abbattuti, garantendo consistenti guadagni all’impresa.

Il provvedimento oggi eseguito è una misura cautelare. In quanto tali, i destinatari della stessa sono presunte innocenti fino a sentenza definitiva.

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