Rifiuta di pagare il pizzo e gli incendiano l’auto: a Bagnoli
Rifiuta di pagare il pizzo e gli incendiano l'auto: a Bagnoli il coraggioso panettiere offre un grande esempio di legalità. Sulla vicenda indagano gli agenti del commissariato del posto
RIFIUTA DI PAGARE IL PIZZO GLI INCENDIANO L’AUTO – Si ritorna a parlare di pizzo a Napoli, dove un coraggioso panettiere era finito nel mirino degli esattori. L’uomo però non aveva nessuna intenzione di lasciarsi piegare o intimorire. Basti pensare che pochi giorni prima della vicenda li aveva denunciati, raccontando di essere finito sotto scacco per una questione di soldi, un prestito che aveva tutte le caratteristiche dell’ usura.
Per fargli pagare il suo atto di ribellione, hanno dato fuoco alla sua auto. La vettura si trovava parcheggiata in sosta non lontano dal suo negozio. Insomma, un episodio che si trova a metà strada tra un avvertimento e una ritorsione. Ad essere andata in fiamme, l’auto di servizio, quella con cui ogni giorno il commerciante raggiungeva la propria panetteria.
Sulla vicenda indagano gli agenti del commissariato di Bagnoli, e inoltre si muove la Dda di Napoli. L’uomo ha dichiarato di aver contratto dei debiti con un gruppo di soggetti radicati sul territorio. I soldi ricevuti gli erano necessari per portare avanti la propria attività commerciale, tuttavia avevano finito per trascinarlo in un gorgo di violenza e minacce. Il tasso di interessi era troppo elevato, e questo aveva reso al panettiere, impossibile saldare il prestito.
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