4 Gennaio 2021

Riapertura scuole Campania: ritorno graduale in presenza dall’11 gennaio

riapertura scuole campania 7 gennaio

Riapertura scuole Campania: arriva la decisione della Regione. Ritorno graduale alla didattica in presenza a partire dall’11 gennaio

RIAPERTURA SCUOLE CAMPANIA – Arriva la decisione dell’Unità di Crisi della Regione Campania sulla ripresa della didattica in presenza. Il presidente De Luca si era espresso contro la decisione del Governo di riaprire le scuole a partire dal 7 gennaio.

Pochi minuti fa arriva la comunicazione ufficiale sui canali social: si torna in classe l’11 gennaio ma non tutti. I rientri saranno calendarizzati come segue:

  • 11 gennaio: potranno tornare in classe gli alunni della scuola dell’infanzia e delle prime due classi della scuola primaria
  • 18 gennaio: ritorno in presenza per l’intera scuola primaria
  • 25 gennaio: ritorno in presenza per la secondaria di primo e secondo grado.

Ovviamente, la Regione Campania insieme all’Unità di Crisi valuteranno i rientri del 18 e del 25 gennaio seguendo l’andamento epidemiologico. L’ordinanza, firmata dal Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, sarà pubblicata nelle mattinata di domani.

Intanto, questo il testo del comunicato stampa diffuso dalla Regione:

«#CORONAVIRUS: l’Unità di Crisi della regione Campania si è riunita per un’analisi dettagliata dei dati epidemiologici in relazione alla possibilità di un ritorno in presenza a scuola al termine delle vacanze natalizie. Sulla base di tale analisi e della relazione che confluirà in un’ordinanza entro la mattinata di domani, è stato deciso che le scuole in Campania riapriranno lunedì 11 gennaio 2020. In tale data potranno tornare in classe gli alunni della scuola dell’infanzia e delle prime due classi della scuola primaria, esattamente com’era prima della chiusura delle scuole per la pausa natalizia. A partire dal 18 gennaio sarà valutata dal punto di vista epidemiologico generale, la possibilità del ritorno in presenza per l’intera scuola primaria, e successivamente, dal 25 gennaio, per la secondaria di primo e secondo grado».
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