Regola del fuorigioco: niente sarà come prima. La nuova idea della FIFA
La FIFA fa la rivoluzione: addio al vecchio fuorigioco! Si pensa ad una nuova regola che potrebbe cambiare completamente il modo di giocare a calcio
Dalle indiscrezioni degli ultimi giorni, pare ci sia una rivoluzione in atto tra i tavoli tecnici della FIFA: si vuole cambiare la regola del fuorigioco.
Si tratterebbe di un cambiamento epocale per il gioco del calcio, che ormai è un cantiere in continua evoluzione. Lo scopo è aumentare la spettacolarità del gioco, le capacità tecniche degli interpreti e offrire agli spettatori una partita sempre più avvincente.
La nuova regola del fuorigioco
La nuova idea della FIFA è quella di segnalare l’offside solo quando l’attaccante supera completamente, dunque con tutto il corpo, la linea di difesa. Si tratta di una rivoluzione incredibile, che andrebbe ad attribuire un enorme vantaggio agli attaccanti e, al contrario, un notevole svantaggio per i difensori.
I guardalinee andrebbero a sollevare la bandierina solo nel caso in cui si verifichi una separazione evidente tra i due calciatori. Addio, quindi, ai gol annullati per il superamento millimetrico della linea immaginaria segnata dal corpo del difensore.
Gli effetti sul gioco
Un cambiamento su una delle regole più discusse del calcio moderno rappresenta un segnale chiaro della trasformazione che il calcio ha subito nell’ultimo ventennio. Lo sport più seguito al mondo è diventato uno spettacolo vero e proprio, in cui segnare tanti gol è più importante della vittoria finale.
Infatti, questo nuovo approccio metterebbe in grosse difficoltà le difese più lente e compatte. Si chiede, così, ai calciatori di aumentare ancora di più il proprio livello atletico e, al contempo, quello tecnico. I difensori non potranno più fare affidamento a qualche “vecchio metodo” più fisico.
Si pensi a Victor Osimhen: il bomber del Napoli dispone di una gran velocità e con l’attuale regola del fuorigioco riesce a superare con molta semplicità la maggior parte dei difensori della Serie A. Se il numero nove azzurro potesse partire con un altro metro di vantaggio, allora non ci sarebbe scampo per gli avversari.
Il rischio, d’altro canto, potrebbe essere l’abbandono della linea di difesa alta che ha caratterizzato lo stile di gioco di tante squadre volte al possesso palla. Abbassando la linea si potrebbe evitare di prendere qualche imbucata di troppo.
Le prime sperimentazioni
Trattandosi di un cambiamento molto importante per la dinamica del gioco, prima che la nuova regola venga applicata nei maggiori campionati ci sarà una fase di sperimentazione molto attenta.
La FIFA ha pensato di cominciare dai campionati giovanili (under 21 maschile e under 19 femminile) in Svezia. Verificati i risultati si passerà a testare il nuovo fuorigioco anche negli altri paesi, sempre a livello giovanile e i primi indiziati sarebbero Italia e Olanda.
Per vedere l’applicazione di questa regola in Serie A ci vorrà ancora tempo e, soprattutto, i risultati dei primi test saranno fondamentali per conoscere il destino del “Fuorigioco 2.0”.
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