Regione Campania: approvazione del DDL sulle cave

La Regione Campania pronta ad approvare il disegno di legge sulle cave. Ad occuparsene della questione è anche Legambiente, estremamente contrariata

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In questi giorni, Legambiente ha scritto a numerosi organi, tra cui: la Regione e Consiglio Regionale, il Ministero dell’Ambiente e le Corte dei Conti, in seguito alla decisione della Regione Campania di approvare il disegno legge riguardante le cave.

“Provvedimento illegittimo, inadempiente a disposizioni comunitarie e insostenibile dal punto di vista ambientale che apre le porte a nuove ferite per un territorio già martoriato”. Ecco quanto dichiarato da Legambiente.

Ancora, in seguito alla sua opposizione, Legambiente scrive:

“Abbiamo inviato alla Giunta Regionale, a tutti consiglieri, al Ministero dell’Ambiente e Corte dei Conti un documento dove esprimiamo nel merito la nostra totale contrarietà al DDL sulle cave che la Regione Campania si appresta ad approvare. Siamo davanti ad un provvedimento che evidenzia quale primo aspetto di criticità l’adozione di un iter procedurale illegittimo in quanto mancante della procedura di Valutazione Ambientale Strategica necessaria in materia di piani e programmi che possono avere impatti significativi sull’ambiente e sul patrimonio culturale come è necessario esperire la procedura di Valutazione d’Incidenza”

Continua:

“Tutto ciò a maggior ragione nel caso specifico del Piano Regionale delle Attività Estrattive (PRAE) approvato nel 2006 in quanto risulta non essere stato sottoposto ad alcuna valutazione ambientale (VAS e VI). Per queste ragioni riteniamo che il DdL evidenzia pertanto una chiara inadempienza a disposizioni comunitarie, oltreché la configurazione di “violazione di legge ex art. 11, punto 5., D.Lgs 152/2006. Inoltre il provvedimento è insostenibile dal punto di vista ambientale perché apre le porte a nuove ferite per un territorio già martoriato.”

Infine, ecco quanto dichiarato in seguito al decreto che nei prossimi giorni, il Consiglio regionale è tenuto a votare:

“Il Governatore De Luca e la sua maggioranza stanno firmando un nulla osta a bucare il territorio della Campania, una tana libera tutti in un settore quello delle cave che da decenni rappresenta l’anello d’oro per gli affari dell’ecomafia. Richiamiamo al senso di responsabilità di tutte le forze politiche ad un passo indietro nei confronti di un provvedimento che di fatto blocca la dismissione e la riqualificazione ambientale e riavvia una nuova stagione del “ buco “ nelle montagne alla faccia dell’ambiente, della messa in sicurezza del territorio e della legalità”.

 

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