Referendum Costituzionale iniziativa del PD di Portici

Referendum Costituzionale, sabato 8 ottobre confronto pubblico con il PD di Portici e la partecipazione di due costituzionalisti dei due Comitati

[ads1] Proseguono le iniziative del PD di Portici #RipartePortici, nel secondo incontro sul referendum Costituzionale del 4 Dicembre, Sabato 8 Ottobre alle ore 18,00, nella sezione porticese del Pd, se ne discuterà con due autorevoli Costituzionalisti dei due Comitati: Marco Plutino – docente di Diritto Costituzionale dell’Università di Cassino e Presidente del Comitato Ragione Pubblica, Basta un SI – e Michele Della Morte – docente di Diritto Costituzionale Università degli Studi del Molise, Comitato per il NO al Referendum Costituzionale.
L’appuntamento è aperto a tutti i cittadini che con domande e interventi potranno intervenire nel dibattito.

Il dibattito sarà introdotto e mediato dal Segretario cittadino Amedeo Cortese che ha sottolineato: “la nostra sede ospiterà , come sempre, tutti coloro che vorranno confrontarsi laicamente sul quesito referendario, per conoscere, approfondire e mettere al servizio della Città uno spazio di discussione”.

Il segretario Amedeo Cortese da noi interpellato sull’iniziativa ci ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Sabato proseguiamo con il secondo incontro/confronto sul referendum del 4 Dicembre. Abbiamo scelto dall’inizio una formula che favorisse la comprensione nel merito del quesito referendario e per farlo anche stavolta scegliamo di accogliere entrambe le posizioni in campo. Stavolta il confronto sarà più tecnico/giuridico grazie alla presenza di due autorevoli giuristi. E poi ascolteremo gli eventuali interventi, spunti di riflessione, domande dei cittadini e militanti che parteciperanno. Il tema è troppo delicato e complesso per ridurlo ad un ring tra tifoserie o alla mera propaganda. Anzi io credo che le ragioni del SI siano ancora più forti e valide nel confronto laico e plurale. Il Partito a Portici dimostra ancora una volta così di essere una comunità aperta e trasparente dove prevale un costruttivo dialogo“.

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