21 Agosto 2024

Referendum contro l’Autonomia indifferenziata: online più di 500mila firme

Complessivamente se ne contano ora circa 800mila

fonte FLC CGIL

Autonomia differenziata a Napoli

Referendum contro l’Autonomia indifferenziata: il grande successo riguarda anche la raccolta firme online, che ha superato le 500mila.

Poco prima di mezzogiorno, infatti, la raccolte delle firme in forma digitale ha raggiunto le 500mila e sembra ancora in crescita.

Referendum contro l’Autonomia indifferenziata: il successo dell’iniziativa

La raccolta firme contro l’Autonomia indifferenziata era iniziata lo scorso 26 luglio: si erano diffusi, infatti, i tanti banchetti disposti per la raccolta e avevano conosciuto subito un notevole successo.

Tra le firme raccolte dal vivo e quelle online si era infatti in poco tempo raggiunto l’obiettivo prefissato: quello delle 500mila firme. Ora, però, tale obiettivo è stato raggiunto anche per quanto riguarda le sole firme online: intorno a mezzogiorno infatti il numero è stato già superato.

Adesso, tenendo conto complessivamente delle firme online e di quelle raccolte dal vivo, si contano circa 800.000 mila firme. Un risultato senza dubbio notevole, soprattutto tenendo conto dell’inizio della campagna, avvenuto meno di un mese fa.

Angelo Bonelli, uno dei leader dell’alleanza Verdi Sinistra, ha commentato entusiasticamente il risultato, non mancando però di aggiungere che, avendo tempo fino a fine settembre, l’obiettivo è quello del milione di firme. “Questa partecipazione dimostra quanto sia sentito il tema della difesa della Costituzione, delle prerogative del Presidente della Repubblica e dell’unità del Paese contro il tentativo di dividerlo non solo in due, ma in più parti” ha scritto Bonelli sulla sua pagina Facebook.

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