Referendum cittadinanza: la raccolta firme supera il 50%
La proposta è quella di ridurre gli anni trascorsi in Italia da 10 a 5 anni.
Referendum cittadinanza: supera il 50% delle firme necessarie, arrivando a quota 313mila.
Il referendum prevede la concessione della cittadinanza a coloro che risiedano legalmente sul territorio italiano da almeno 5 anni. La metà, quindi, rispetto ai 10 fino ad ora previsti.
Referendum cittadinanza: di cosa si tratta
Non più 10, ma 5: questo l’obiettivo del Referendum cittadinanza che negli ultimi giorni ha superato le 250mila firma, metà delle 500mila necessarie per raggiungere il quorum. La normativa in vigore, infatti, stabilisce che il cittadino straniero risiedente in Italia potrà richiedere la cittadinanza solo dopo dieci anni sul territorio italiano.
Obiettivo della raccolta firme quella di accelerare i tempi per i tanti cittadini stranieri che vivono e lavorano da tanto in Italia: sarebbero, infatti, 2.5 milioni le persone che potrebbero beneficiare di tale intervento. La proposta è quindi quella di dimezzare i tempi, portandoli a 5 anni, com’era in realtà previsto dalla legislazione prima del 1992 e com’è già in vigore in diversi stati europei.
Referendum cittadinanza: gli appelli degli artisti
Gira sui social di tanti, adesso, l’appello per la raccolta firme. Anche su quelli di personaggi più in vista, che hanno messo la loro visibilità a servizio della causa.
Ghali, che già in passato si era espresso sul tema, ha pubblicato un post sul suo profilo Instagram e invitando a firmare. Ma anche il fumettista Zerocalcare, in un video diffuso da Repubblica, ha lanciato un appello a favore dell’iniziativa. L’artista ha infatti invitato le persone a firmare affinché in Italia possano tutti avere gli stessi diritti.
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