Da gennaio scatta il reddito di inclusione: come fare per ottenerlo

Il 2024 porterà con sé una serie di novità in termini di politiche di sostegno, in particolare da gennaio scatta il Reddito di Inclusione. Come si sa, il Governo Meloni ha deciso di sostituire il Reddito di Cittadinanza con altre due misure: il supporto per la Formazione e il Lavoro e l’Assegno di inclusione. Quest’ultimo prenderà la denominazione di Reddito di Inclusione (REI) e presenta un’organizzazione simile al RdC.

Reddito di Inclusione: come fare per ottenerlo

Stando a quanto disposto dalla legge di Bilancio, il Reddito di Inclusione sarà caratterizzato da due aspetti: 1. è un beneficio economico erogato mensilmente attraverso una carta di pagamento elettronica e 2. un progetto personalizzato di attivazione e inclusione sociale e lavorativa. Tale misura si pone come obiettivo quella di contrastare la povertà.

Per poter usufruire della misura, bisogna soddisfare determinati requisiti:

• Bisogna essere cittadino dell’Unione Europea o un suo familiare con diritto di soggiorno in Italia. in alternativa, il cittadino che ne fa richiesta deve soggiornare in Italia da almeno due anni;
• Il nucleo familiare che ne fa richiesta deve rispettare requisiti economici specifici, quali: un valore ISEE non superiore ai 6.000 euro e un valore ISRE non superiore ai 3.000;
• L’importo dell’assegno può arrivare fino a 6.000 euro annui, con possibili integrazioni per nuclei familiari che hanno persone con più di 67 anni o con gravi disabilità.

E’ l’INPS a erogare questa misura e l’erogazione avverrà solo dopo la verifica del rispetto dei requisiti. La richiesta può essere fatta in modalità telematica presso l’INPS con l’obbligo di iscrizione al SIISL la sottoscrizione di un patto di attivazione digitale. Il beneficio economico inizia a decorrere dal mese successivo alla sottoscrizione di tale patto.

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