30 Ottobre 2020

Razzismo in Campania, nuovo caso in una pizzetteria

fonte foto: Giuseppe Granata su Facebook

Razzismo in Campania

Razzismo in Campania, una donna rifiuta di farsi servire la pizza dal cuoco bengalese, il titolare commenta la storia su Facebook

Nuovo episodio di razzismo in Campania, in una pizzetteria a Sant’Anastasia gestita da Giuseppe Granata.

Costui ha deciso di raccontare la vicenda che, nonostante sia accaduta alcuni giorni fa, da ieri  ha iniziato a girare per la rete.

Una donna anziana è entrata nel locale ordinando due tranci di pizza e il cuoco bengalese Polash l’ha servita assieme a Granata, successivamente l’anziana signora ha esclamato “Ah ma è nero !” 

In un primo momento, il titolare pensava che si riferisse al cornicione della pizza ma poi la signora ha fatto capire che secondo lei il problema fosse Polash perché untore di Covid19.

Nel suo post, il titolare afferma che l’asiatico vive da sette anni in Italia, che ogni giorno segue i protocolli igienici e che vive nella frazione di Capodivilla.

Nonostante il titolare abbia rassicurato la cliente, quest’ultima continua a ripetere che “li c’è un focolaio” e che “di loro ce ne sono tanti”.

Infine, il ragazzo ha invitato la donna ad allontanarsi e ha deciso di raccontare l’episodio con un post su Facebook.

Razzismo in Campania

 

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