4 Ottobre 2020

Rapinatore muore durante sparatoria. Arrestato il complice: è figlio di Genny ‘a Carogna

Immagine di repertorio

rapina a mano armata giugliano

A Napoli un rapinatore di 17 anni muore durante una sparatoria con la polizia. È stato arrestato il suo complice: è il figlio di Genny ‘a Carogna

È morto il rapinatore che stamattina, insieme al figlio di Genny ‘a Carogna, ha aggredito alcuni ragazzi nel tentativo di rapinarli. I due sono stati colti in flagrante, in sella ad uno scooter – risultato poi essere stato rubato in precedenza – mentre, armati, tentavano la rapina in via Duomo ai danni di tre automobilisti. Uno dei due banditi sarebbe entrato nella vettura di una vittima ed è in quel momento che sarebbe arrivata la pattuglia dei Falchi della polizia.

Nel corso dell’azione si è scatenato un conflitto a fuoco, dove uno dei rapinatori è rimasto ucciso. Il complice, un diciottenne, figlio di Genny ‘a Carogna (noto ultrà, trafficante internazionale di stupefacenti affiliato ai clan, ora pentito e collaboratore di giustizia) è stato ferito e arrestato. Successivamente, gli agenti hanno recuperato la pistola che avevano i due criminali.

Rapinatore muore durante sparatoria: il comunicato della questura

Successivamente all’accaduto, la questura di Napoli ha emesso un comunicato dove viene spiegata la dinamica. “Stamattina – si legge –, in via Duomo nei pressi della zona portuale, un equipaggio dei Falchi è intervenuto nel corso di una rapina a mano armata ai danni di tre automobilisti, commessa da due persone armate di pistola. Nel corso dell”azione, uno dei due rapinatori, un 17 enne, è rimasto ucciso mentre l’altro, un 18enne, è stato arrestato. L’arma utilizzata per la rapina è stata sequestrata”.

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