Rapina in gioielleria a Torino, giuglianese libero
Giuglianese 20enne era stato accusato di una rapina a Torino. E’ stato liberato dopo 25 giorni di reclusione perché non aveva commesso il reato
A.M, ragazzo giuglianese di 20 anni, era stato accusato per una rapina ad una gioielleria di Torino. E’ stato difeso dagli avvocati Giovanni Marrone e Luigi Poziello del Foro di Napoli Nord. Il ragazzo, però, si era professato innocente dal primo giorno, ma non è stato creduto dal GIP del Tribunale di Torino e dal PM, che lo avevano lasciato nel carcere di Poggioreale.
Ciò che condannava il ragazzo, era il suo DNA sulla pistola e sul marsupio utilizzato dai rapinatori della gioielleria.
Secondo quanto riporta Internapoli, ci sono voluti ben 25 giorni di reclusione per arrivare alla verità. Il ragazzo di Giugliano non ha commesso la rapina. Il tribunale del riesame di Torino ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere per mancanza dei gravi indizi di colpevolezza. Gli avvocati hanno effettuato delle indagini, raccogliendo prove che il giovane innocente si trovasse in realtà, a Giugliano e non a Torino, il giorno della rapina. Il ragazzo è stato quindi scarcerato ieri sera.
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