Rapina a Napoli:”Avete pagato il parcheggiatore sbagliato, vi uccido”
RAPINA A NAPOLI – L’ennesima rapina a Napoli ai danni di studenti. Avevano pagato il parcheggiatore ma non ‘quello giusto’ e hanno rischiato la vita.
“Avete pagato il parcheggiatore abusivo sbagliato. Se non mi date i soldi, vi uccido. Sono del sistema.” Borrelli: “Qui sempre più una giungla dove sopravvive il più forte. “
Lo scorso fine settimana a Napoli sarebbe avvenuta l’ennesima rapina. Vittime ne sono stati 5 studenti 20enni, tre ragazzi e due ragazze.
Il racconto della madre di una studentessa
“Secondo la donna, i cinque ragazzi, dopo aver fatto serata, stavano per riprendere l’auto parcheggiata in via Porta di Massa quando gli si è avvicinato loro un individuo. L’uomo ha chiamato in disparte due dei ragazzi ai quali, sotto la minaccia di un coltello, ha chiesto di consegnarli 100 euro altrimenti li avrebbe ammazzati. La loro colpo sarebbe stata, secondo l’aggressore, quella di aver pagato un parcheggiatore abusivo estraneo al suo gruppo. Quei 3 euro dati all’abusivo, quindi, sarebbero costati molto di più, anche la vita, secondo l’uomo che avrebbe anche dichiarato di “appartenere al sistema” ovvero di essere un camorrista. A quel punto il gruppo di studenti ha racimolato quel che ha potuto per darlo al rapinatore.
I 5 ragazzi, purtroppo, come raccontato dalla donna, non avrebbero sporto regolare denuncia e ogni tentativo per persuaderli a farlo sarebbe risultato vano.” Il racconto che la madre fa a Borrelli.
L’empatia di Borrelli
“Ci dispiace moltissimo per la serata da incubo vissuta dai ragazzi. Come diciamo da tempo, qui quando si esce di casa ci si inoltra in una giungla di criminalità, violenza e prepotenze dove solo il più forte può sopravvivere.
Bisogna, però, sempre denunciare altrimenti si può fare ben poco contro questi soggetti abietti anche se aumentare il numero di agenti e pattuglie in strada aiuterebbe parecchio” – ha affermato Borrelli.
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