Rai Scuola: come fare lezione ai tempi del Coronavirus?

Dopo lo stop delle attività didattiche in tutta Italia per l’emergenza Coronavirus, Rai Scuola modifica la programmazione. Cinque ore di lezioni e strumenti utili a insegnanti e studenti

Uno dei settori più colpiti dall’emergenza Coronavirus è quello scolastico: il Decreto emanato dal Presidente del Consiglio dei Ministri, lo scorso 4 Marzo, ha previsto la chiusura delle scuole fino al 15 marzo. Rai Scuola e Rai Cultura si sono si sono attrezzate per adeguare l’offerta alle esigenze di bambini e ragazzi.

A partire da oggi, lunedì 9 Marzo, Rai Cultura punterà sulla diffusione del sapere e offrirà strumenti utili a insegnanti e studenti. Musica lirica, sinfonica e spettacoli teatrali saranno a portata di telecomando. Si segnala che il sabato sera sarà dedicato alla comicità di Vincenzo Salemme: cinque gli appuntamenti previsti, fino al 4 aprile.

Anche Rai Storia si trasforma. Dal lunedì al venerdì alle 15 arriva «Viva la Storia»: 24 puntate costruite con e per gli studenti. Alle 15.30 si prosegue con programmi che coprono il periodo dall’Antichità all’Età Moderna mentre alle 16.30 l’attenzione è sui grandi conflitti del XX secolo.

Su Rai Scuola, invece, si aggiungono al normale palinsesto del mattino altre cinque ore dal lunedì al venerdì. Proprio come a scuola, la programmazione sarà suddivisa per materie e argomenti – con particolare attenzione all’Arte e la Letteratura.

In vista della Maturità 2020, poi, è stata avviata la realizzazione di una serie di lezioni pensate specificamente per aiutare lo studio in vista dell’esame. Aumenta lo spazio dedicato alle materie scientifiche, con approfondimenti su Chimica, Biologia, Geofisica, Astrofisica, Innovazione scientifica e tecnologica.

Da questa mattina è aperto, sul portale Rai Cultura, uno spazio dedicato alla Scuola contente un catalogo in ordine cronologico e diviso per materie.

Torna la telescuola

In un momento così particolare della storia italiana, la Rai si mette al servizio della scuola e degli studenti facendo così riscoprire il suo intento pedagogico e didattico. Torna, quindi, la telescuola – assieme al supporto digitale.

Che questi giorni non siano vani per tutti gli studenti; che non siano una semplice vacanza; che capiscano l’importanza dello studio e della scuola, non smettendo mai di farlo.

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