Ragazza uccide la madre a coltellate e poi si butta giù

Ragazza uccide la mamma dopo aver perso il lavoro, poi si butta giù. La vittima avrebbe mandato un sms al fidanzato della figlia

RAGAZZA UCCIDE LA MADRE A COLTELLATE: CHOC IN ITALIA –  Si chiamava Chiara, la ragazza di 33 anni che si è gettata nel vuoto dopo aver ucciso a coltellate la sua mamma.

Stando a quanto si legge su Blasting news, le due avrebbero cominciato a litigare a notte inoltrata, intorno alle 2.30, svegliando l’intero condominio. Nessuno, tuttavia, avrebbe dato peso a quelle urla, che si sarebbero protratte per almeno altre 3 ore, fino alle 6.00, orario dell’omicidio.

La madre della ragazza, Luana Antonazzo, era un’insegnante di matematica di 60 anni ed era arrivata da Lecce per non lasciare sola la figlia dopo che quest’ultima aveva perso il lavoro nell’azienda tessile nella quale era impiegata da diversi anni come ingegnere. Prima della tragedia, Luana avrebbe inviato un sms al fidanzato di Chiara (intorno alle 4.30) scrivendo “Chiara mi sembra scompensata. È aggressiva, non riesco a calmarla, Matteo torna ad aiutarmi”.

Purtroppo il disperato grido della donna è rimasto inascoltato: a quell’ora Matteo dormiva. Quando ha ascoltato il messaggio, intorno alle sei, la madre era già stata accoltellata a morte e non è stato possibile neanche salvare la sua ragazza.

All’arrivo nell’edificio della polizia, allertata proprio da Matteo, la ragazza si è lanciata nel vuoto dal nono piano, gettando nel dolore più profondo il suo ragazzo e l’intero condominio; il corpo della madre era stato colpito con diverse coltellate, a dimostrazione del fatto che la ragazza abbia infierito ripetutamente, probabilmente dopo aver perso completamente il senno. Chiara era stata ricoverata per un breve periodo a causa di disturbi psichici e qualche giorno prima si era allontanata da casa senza fornire spiegazioni.

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