Quattro Giornate di Napoli, l’omaggio di Mattarella
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella quest’oggi è a Napoli in occasione dell’anniversario delle Quattro Giornate. Dal 27 al 30 settembre 1943 Napoli si liberò dall’occupazione nazifascista, grazie alla resistenza. Il capoluogo campano è così diventata la prima città d’Italia ad essere liberata.
Il Capo dello Stato ha omaggiato la città partenopea con una corona di alloro davanti al monumento allo Scugnizzo delle Quattro Giornate di Napoli in piazza della Repubblica. Con Mattarella presente anche la sottosegretaria alla Difesa, Isabella Rauti.
Oltre al sindaco di Napoli Gaetano Manfredi e al Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, il presidente della Repubblica ha anche parlato con Francesco Amoretti. Francesco è il figlio di Antonio Amoretti, ultimo partigiano di Napoli scomparso nel dicembre del 2022 a 95 anni.
Quattro Giornate di Napoli, le parole del sindaco Manfredi per Mattarella
Il sindaco Gaetano Manfredi ha ricordato che Napoli fu la prima città liberata dal nazifascismo, grazie all’azione collettiva della popolazione. Per il primo cittadino, “ricordare quegli eventi è un modo per sottolineare le radici democratiche e di partecipazione che sono nel Dna della nostra città“. Manfredi ha poi ringraziato a nome di tutti i napoletani la presenza di Mattarella nel capoluogo in una giornata così importante per la difesa “dei valori costituzionali e democratici”.
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