Quando De Luca disse:”A Napoli persone geneticamente ladre”

Era il 2011 quando il presidente De Luca pronunciò quella frase. Ora, con l’avvicinarsi alle elezioni, è ritornata di nuovo di moda sui social

Vincenzo De Luca, da qualche mese, abbiamo imparato a conoscerlo bene. La sua grinta come Presidente della regione Campania è stata fondamentale affinchè l’epidemia dovuta cl covid-19 non si tramutasse in una catrastrofe.

Più volte abbiamo riportato le sue citazioni, diventate cult. Affascinanti sono stati gli screzi dialettici con la controparte politica nazionale.

Tuttavia però c’è qualcosa del passato del Governatore De Luca che in queste ore sta riemergendo sul web.

Facciamo riferimento ad una frase espressa qualche anno fa: siamo nel 2011 e, a margine di una tavola sulla green economy, qualcuno chiese a De Luca i motivi per i quali la città di Napoli non riuscisse a risolvere il problema legato alla spazzatura e ai rifiuti.

La frase pronunciata dall’ex sindaco di Salerno fece scalpore all’epoca e ha un eco ridondante anche ora: “Lì (a Napoli ndr) ci sono persone geneticamente ladre, ladri di camorra o ladri di pubblica amministrazione non fa differenza”.

Indubbiamente una frase ad effetto quella di De Luca, come suo solito fare. Una dichiarazione pungente, alquanto ‘rude’ che ha fatto storcere il naso a qualcuno.

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