Protesta studenti al Maschio Angioino: “No alle guerre”

Giornata di protesta nella centralissima Piazza Municipio di Napoli. Davanti al Maschio Angioino e dunque nello spazio antistante ‘Palazzo San Giacomo’, è stato ribadito il concetto chiaro di un gruppo di studenti. Diverse sigle rappresentative delle organizzazioni studentesche hanno rivendicato la difesa dell’istruzione pubblica.

“Niente guerra nella scuola”: è stato il grido di allarme dei ragazzi, che si erano dati appuntamento questa mattina a Piazza Garibaldi. Il corteo partito appunto da Piazza Garibaldi si è sciolto davanti alla sede della Regione Campania. La città di Napoli è spesso un punto di riferimento, insieme a Roma per gli appuntamenti di questo tipo. Per la grande sensibilità verso il tema del genocidio in Palestina. E in generale per i conflitti in ogni latitudine.

Protesta studenti, esposto uno striscione

A Piazza Municipio gli studenti hanno esposto uno striscione con la dicitura “Soldi alla scuola e non alla guerra” con la sigla ‘Studenti Rise Up’. Carlotta Scognamiglio, dell’Unione degli Studenti Napoli ha dichiarato: “Abbiamo manifestato oggi a Napoli per affermare il nostro diritto a un’istruzione che sia davvero libera e accessibile, senza compromessi. Ora, chiediamo che le nostre istanze vengano ascoltate da chi prende le decisioni, vogliamo potere”.

Alcuni manifestanti hanno lanciato fumogeni durante il passaggio del corteo. Anche diversi docenti hanno partecipato alla manifestazione per dire no alla guerra. E tra questi, gli iscritti al sindaco Anief, hanno chiesto a gran voce la fine della precarietà nel mondo della scuola.

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