Protesta lavoratori del turismo: in piazza a Sorrento, Capri, Amalfi e Ischia

Domani ci sarà una protesta dei lavoratori del turismo nelle piazze di Sorrento, Capri, Amalfi e Ischia per chiedere al governo aiuti e ripartenze

Le proteste dei lavoratori in non finiscono in questo periodo di grave crisi economica. Domani è la volta del settore turismo che alle ore 10 scenderà nelle piazze di Sorrento (piazza Tasso), Capri (piazza Umberto I), Amalfi (piazza Duomo) e Ischia (piazzale Giovanni Paolo II di Forio). Una manifestazione che vuole sollecitare gli interventi nell’immediato da parte del governo.

In piazza ci saranno lavoratori alberghieri, tassisti, addetti di bar e ristoranti ma anche dello spettacolo e tutte le categorie affiliate al turismo. Nella penisola sorrentina è un settore che occupa quasi l’80% del totale dei lavoratori che sono “stanchi di essere invisibili e ignorati. Vogliamo lavorare con dignità, diritti e sicurezza”, queste le parole dei portavoce delle associazioni coinvolte nella protesta.

Le richieste al governo

A Draghi si chiede la decontribuzione senza limite d’età alle aziende dell’indotto turistico per incentivare nuove assunzioni, sostegno a coloro che hanno perso il lavoro, al comparto e ai gestori di attività extralberghiere. Non solo, anche aiuti in materia di sicurezza sanitaria, con protocolli chiari e severi e assistenza medica all’arrivo e alla partenza presso i porti, aeroporti e stazioni. Per la ripartenza in sicurezza della stagione turistica si chiede inoltre di vaccinare i lavoratori del settore, incluso il trasporto turistico.

Fonte: SorrentoPress.

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