23 Gennaio 2024

Campania, prosciugano conto corrente di un 80enne con un SMS

Denunciati 5 napoletani residenti ad Afragola e a Torre del Greco.

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Con un falso SMS della banca prosciugano il conto corrente di un anziano 80enne: un colpo che ha fruttato ai 5 napoletani denunciati 3mila euro. A finire nei guai sono cinque persone residenti nella provincia di Napoli, per la precisione tra i comuni di Afragola e Torre del Greco. La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari li ha denunciati per truffa aggravata e riciclaggio. Si trovano in stato di libertà.

Campania, prosciugano il conto corrente di un 80enne

Prosciugano il conto corrente di un 80enne con la truffa del falso SMS della banca. Così è stata raggirata la vittima, un uomo di 80 anni originario di Sassari ma residente a Capoterra, in Sardegna. La frode di cui è stato vittima l’uomo è chiamata smishing, una truffa informatica che utilizza gli smartphone come piattaforma di attacco per rubare i dati agli utenti.
Verrebbe da sottolineare la sua rassomiglianza con il pishing, ma risulta essere più elaborata in quanto gli SMS rassomigliano proprio a quelli degli istituti bancari.

Nel dettaglio la truffa consiste in questo: la vittima viene adescata da un link inviato da un sms sul cellulare, apparentemente proveniente dal numero della banca. Nel messaggio vengono indicati problemi sulla funzionalità della home banking. Successivamente, come hanno ricostruito i Carabinieri, la vittima riceve la telefonata di un sedicente operatore della banca che lo invita a inserire le credenziali. Così la vittima viene indirizzata su un sito che riproduce fedelmente quello della banca.

Ricevute le credenziali dell’80enne i truffatori son riusciti ad entrare sul profilo bancario dell’uomo e a far partire una serie di bonifici. In pochi minuti son riusciti a sottrargli 3mila euro. Quindi, il denaro verrebbe prima trasferito sul conto corrente di uno dei denunciati e poi diviso su altri quattro conti Postepay. Secondo gli inquirenti, i cinque collaborerebbero sistematicamente nell’attività illecita.

Fonte: Fanpage.it

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