Profilattico rotto e MST: prevenire le malattie

PROFILATTICO ROTTO E MST: prevenire le malattie – Come gia’ sai dagli articoli precedenti, il profilattico ti protegge da eventuali gravidanze indesiderate e da eventuale MST, cioè le malattie a trasmissione sessuale.

Nel caso in cui il profilattico è rotto, perde la sua funzione di protezione e in presenza di malattie da parte di uno o piu’ partner aumenta il rischio di contrarre le malattie a trasmissione sessuale.

Premettendo che il rischio di contrarre malattie sessualmente trasmissibile dovrebbe preoccuparti maggiormente nei partner di cui non conosci la storia medica, consideriamo i virus piu’ antipatici.

Il virus dell’ HIV e dell’ HPV – papilloma – per essere rilevati dagli strumenti diagnostici hanno bisogno di un tempo finestra di circa 3 mesi; quindi se il giorno dopo il rapporto a rischio corri a fare un test, se anche avessi contratto qualcosa, il test non lo rileverebbe.

Il caso di HIV esistono farmaci di emergenza per la profilassi post esposizione – comunemente chiamata PEP – , cioè farmaci antivirali da assumere dopo il rapporto a rischio, che fanno in modo che il virus non si “leghi” al tuo corpo. Ricorda che anche in questo caso il tempo fa la sua parte: iniziare la profilassi entro le 72 ore dal rapporto a rischio è altamente consigliato.

Poichè alcune delle malattie sessualmente trasmissibili sono silenziose – senza sintomi nell’immediato – ti consiglio di parlare con il tuo medico in caso di profilattico rotto per valutare insieme il percorso piu’ adatto alle tue esigenze.

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