Prof arrestata per abusi sessuali. 3 alunni confermano le accuse

Gli interrogatori rafforzano l’impianto accusatorio contro la Prof

Prof arrestata per abusi sessuali a Castellammare – Altri tre studenti hanno confermato le accuse contro l’insegnante di sostegno, in carcere da due mesi per presunti abusi su sette alunni dell’Istituto “Catello Salvati” di Scanzano. Nell’incidente probatorio, i ragazzi hanno ribadito di aver subito abusi a scuola e via chat. Le loro dichiarazioni ora valgono come prove, ma la docente nega ogni accusa.

Nel racconto degli studenti la professoressa di sostegno avrebbe costretto sette ragazzini (tra cui anche l’allievo disabile di cui direttamente si occupava) a praticare abusi sessuali: nella cosidetta “saletta” li avrebbe filmati, parlando di argomenti a sfondo sessuale, costringendoli a visionare filmati pornografici e nei confronti di uno dei bambini, praticare un rapporto sessuale

Gli studenti della scuola media Salvati di Castellammare, confermano le accuse davanti al gip

Le accuse sono state pienamente confermate , secondo quanto si è appreso, dai sette alunni della scuola media Salvati, che in due giorni accompagnati dal legale che segue il loro caso, l’avvocato Antonio de Martino hanno risposto al gip del tribunale di Torre Annunziata, Luisa Crasta, nell’ambito del procedimento che vede in carcere dallo scorso 13 gennaio la prof arrestata per abusi sessuali da gennaio.

Dopo l’aggressione, i genitori di un alunno denunciarono, seguiti da altri sei studenti, tutti minori di 14 anni. I ragazzi raccontarono gli abusi subiti a scuola e in una chat chiamata “saletta”, creata dopo la chiusura degli spazi usati dalla docente.

La prof arrestata per abusi sessuali continua a dichiararsi innocente, ma il gip ha respinto la richiesta di scarcerazione.

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