17 Febbraio 2021

Procida, cittadinanza onoraria per Patrick Zaki

patrick zaki

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La Capitale della Cultura 2022 darà la cittadinanza onoraria a Patrick Zaki, iniziativa già adottata da altri 34 comuni italiani

Napoli- Procida, l’isola campana che da tempo, come è già noto, è stata scelta per rappresentare la Capitale della Cultura per il 2022 ha voluto concedere la cittadinanza onoraria a Patrick Zaki.

Patrick Zaki, ragazzo di origini egiziane che studiava all’università di Bologna, è stato arrestato il 7 Febbraio 2020 al Cairo e da allora è ancora in carcere. Patrick Zaki, è divenuto ben presto il simbolo della lotto per i diritti dell’uomo, simbolo di una libertà troppo spesso violata e mortificata. Da quel giorno, molte sono state le proteste e le iniziative per una sua scarcerazione.  Amnesty International, l’organizzazione non governativa internazionale impegnata nella difesa dei diritti dell’uomo, ha denunciato più volte le condizioni in cui Patrick Zaki è costretto a vivere in cella. 

Il 1° ottobre 2020 alcuni europarlamentari italiani hanno inviato una lettera al capo dell’ambasciata italiana al Cairo, Giampaolo Cantini, in cui definiscono Patrick Zaki innocente, chiedendo che l’ambasciata italiana richieda al governo egiziano la sua  liberazione. 

Molte città italiane, inoltre, hanno voluto concedere a Patrick Zaki la cittadinanza onoraria. Città come Bologna, Milano, Bari, Novara si sono già unite all’iniziativa, adesso è il turno di Procida. La futura Capitale della Cultura, grazie all’iniziativa proposta da Matilde Carabellese, consigliera alle politiche di integrazione, ha voluto concedere la cittadinanza onoraria a Patrick Zaki. In occasione di ciò, si è così espressa:

“Procida si conferma una comunità accogliente e solidale, con l’auspicio che la nostra iniziativa simbolica, già adottata da altri 34 comuni italiani, possa sensibilizzare le istituzioni nazionali e internazionali a una rapida soluzione di una vicenda incresciosa”.

Inoltre, l’associazione  “Procida Coraggiosa” tiene viva la questione, infatti uno dei membri ha condiviso nei giorni scorsi una illustrazione di Patrick Zaki partecipando al contest internazionale “Free Patrick Zaki – Prisoner of Conscience”.

Fonte: Vesuviolive.it

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