Pranzo della domenica: cosa sapete del ragù napoletano?
Si sa, il pranzo della domenica per un napoletano si chiama ragù. Cosa ne sapete del piatto più rappresentativo della tradizione partenopea?
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Il pranzo della domenica: i maccheroni al ragù napoletano sono il piatto tipico della tradizione napoletana. La particolarità del ragù sta nei tagli di carne utilizzati e nei tempi di cottura. Si è soliti dire a Napoli: “O meglio ‘rraù ‘o fanno ‘e guardiaporta” (il miglior ragù lo fanno i portieri), proprio perché hanno il tempo necessario per monitorarne la cottura e girarlo di tanto in tanto.
Nella commedia di Eduardo de Filippo Sabato, domenica e lunedì , tutto ruota intorno al ragù che viene preparato di sabato, si mangia domenica e fornisce gli avanzi per il lunedì. Nell’immaginario di Eduardo il ragù e la sua lenta preparazione sono allegoria del concetto di famiglia.
Passiamo alla ricetta!
Per 4 persone:
400gr di maccheroni (rigatoni)
300 gr di salsicce di maiale
300 gr di muscolo di vitello
300gr di tracchie di maiale (costine)
50 gr di lardo
1 cucchiaio concentrato di pomodoro
1 cipolla ramata
1 bicchiere di vino rosso
1 ciuffo di basilico
4 litri di passata di pomodori San Marzano
100 gr di parmigiano
olio extravergine di oliva
sale
Procedimento:
Pulite la cipolla e tritatela, lavate e sfogliate il basilico. Fate soffriggere la cipolla, in un tegame con i bordi alti, con olio e basilico sfogliato. Aggiungete il lardo tagliato a dadini. Quando la cipolla sarà imbiondita, unite i vari tagli di carne e fateli rosolare su tutti i lati. Bagnate con il vino rosso e lasciatelo sfumare. Unite il concentrato di pomodoro, la passata e aggiustate di sale. Lasciate cucinare per 3 ore a fuoco basso con il coperchio. I napoletani dicono che il sugo deve “pippettiare”, deve sobbollire lentamente.
Cuocete la pasta in abbondante acqua e sale, scolatela e conditela con i pezzi di carne. Servite caldo con una manciata di parmigiano grattugiato e qualche foglia di basilico fresco.
Buon ragù a tutti!
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