Pozzuoli, assalto al padiglione Covid per effettuare i tamponi. Molti erano senza prenotazione
Pozzuoli, preso d’assalto il padiglione Covid per effettuare tamponi ai cittadini e senza rispettare le prenotazioni
Il padiglione era situato precisamente nell’area del Pronto Soccorso dell’ospedale civile di Pozzuoli, Santa Maria delle Grazie, lì dove stamattina si è generato il caos. Un caos che ha provocato una disorganizzazione generale per i tamponi previsti per la giornata odierna poichè sono iniziate ad arrivare anche persone che erano sprovvisti di prenotazione. Un assalto vero e proprio, insomma, non solo alla struttura ma anche al personale addetto alla sorveglianza.
È stato scoperto [Fonte: ANSA Campania] solo in seguito che ciò che è accaduto a Pozzuoli è stato dovuto al fatto che non tutti erano a conoscenza di tali prenotazioni ma che, anzi, il padiglione era di libero accesso a tutti i cittadini. La prenotazione, invece, sarebbe obbligatoria e riguarderebbe ora e giorno in cui effettuare il tampone. I disagi sono così andati avanti per ore.
“Questo è un virus mortale. Non si può dover chiedere ‘per favore, mettete le mascherine’. Quelli che non le usano sono degli untori, soprattutto se sono stati ben informati. Ai ragazzi dico sempre: non è solo un problema vostro, se lo portate ai genitori, salta l’economia del Paese. È questo il pericolo del Covid, oltre naturalmente all’aspetto umano”, ha dichiarato preoccupato dell’attuale situazione Piero Angela.
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