Portici, via al progetto di riqualificazione del Centro Storico
Portici, l’Associazione Centro Storico presenta il programma di riqualificazione del centro storico, che tra i tanti punti prevede: l’installazione di telecamere ZTL
Giovedì 30 gennaio presso il teatro De Filippo di Portici, si è tenuta una riunione tra le istituzioni comunali e i commercianti operanti all’interno del Centro Storico.
All’incontro, per il Comune, erano presenti il Vice Sindaco Fernando Farroni e l’Assessore alla sicurezza Maurizio Capozzo.
Durante l’incontro è stata introdotta e presentata la nuova associazione “Centro Storico Portici” a tutela del patrimonio storico, culturale, artistico e soprattutto commerciale del Centro Storico.
Il Presidente Gianni Bamundo ha dichiarato che <<nell’incontro è stato presentato il programma di riqualificazione della zona mercatale, che tra i tanti punti prevede: l’installazione di telecamere ZTL con varco attivo nella fascia oraria mattutina, ripristino del manto stradale oramai degradato e pericoloso per la sicurezza pubblica.>>
Aggiunge, <<l’Associazione chiede un presidio di polizia municipale per garantire maggiore sicurezza ai clienti, ai commercianti e gli stessi residenti e cittadini che da anni denunciano uno stato d’abbandono. Infine, è prevista nel programma di riqualificazione la regolarizzazione degli ambulanti che operano all’interno del Centro Storico>>.
Il Presidente conclude con un rammarico: <<all’incontro era stato invitato anche il sindaco della città Enzo Cuomo, che per motivi ancora sconosciuti non si è presentato alla riunione>>, infine Bamundo ringrazia <<chi si sta impegnando insieme a noi nella realizzazione del progetto, ovvero alle istituzioni comunali che hanno promesso impegno costante affinché si raggiungano risultati>>.
Gianni Bamundo, commerciante e residente del Centro Storico è l’attuale Presidente della neocostituita Associazione. Vent’anni, uno dei giovani commerciati Porticesi, ha fondato questo gruppo che comprende molti commercianti e i residenti del Centro Storico.
L’associazione nasce proprio perché sia i residenti sia i commerciati della zona tra Via Bellucci, Via Arlotta e Via Marconi, lamentano una situazione di degrado.
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