Portici, i GO! si preparano alle prossime amministrative

Dopo l’ottimo risultato conseguito nel 2013, i GO! dell’ex consigliere Mazzone si preparano alle prossime amministrative nella città della Reggia

[ads1]

La redazione di Napoli.ZON, in occasione delle prossime amministrative che si terranno in primavera a Portici, ha intervistato l’esponente di GO! – Giovani Organizzati Mauro Mazzone, al quale ha sottoposto alcune domande in merito alle elezioni e alle alleanze pro e anti Cuomo che si stanno progressivamente delineando nella città della Reggia.

Come avete accolto la notizia della candidatura di Cuomo per il PD e la coalizione che lo sosterrà?

“In merito alle notizie di stampa che danno Cuomo come candidato a sindaco del centrosinistra, noi abbiamo assunto da subito una posizione contraria, perché riteniamo che questo sia un ritorno al passato. Più che altro perché diamo un giudizio politico di questo passato che per la verità non salutiamo con favore, perché riteniamo che sia stato un passato fatto di enfasi dell’efficientismo, ma che in realtà ha cercato anche di nascondere un’altra parte della gestione di quegli anni della politica porticese che è tutt’altro che rincuorante. Noi abbiamo avversato da sempre questa candidatura, anche nel 2009 quando, Cuomo, peraltro era al 70% dei consensi, quindi in tempi ancora più difficili di questi abbiamo espresso la nostra contrarietà”.

Perché ancora oggi viene presentato il Senatore Cuomo?

“Stentiamo per la verità a credere che possa essere il leader del centrosinistra porticese, anche perché, dopo tutto, da quello che ci giunge dalla stampa abbiamo capito che sicuramente c’è il PD a sostegno, ma Cuomo è stato scelto semplicemente dai suoi iscritti, e non so che base ampia abbia, in quanto gli iscritti credo che siano 600 persone che compongono la platea della sezione di Portici e credo una 30ina i membri del direttivo, che poi l’hanno designato. Per la verità non scegliendolo, ma solo perché è stata l’unica candidatura posta in campo. Quindi a noi questa cosa parla di una carenza di classe dirigente all’interno del PD perché se dopo tanti anni c’è bisogno di riproporre un dirigente che già ha dato del suo a Portici e chiaro che in questo tempo non è cresciuta la dirigenza locale del PD“.

Al momento ci sono più forze in campo a sostenerlo…

“Stentiamo a credere che possa rappresentare il centrosinistra, perché per la verità le forze di sinistra e anche quelle di centro hanno disertato i tavoli del PD, pare che ci siano delle liste civiche a suo sostegno. Non crediamo, ma è possibile essere smentiti su questo punto, che la formazione che io conosco molto bene quale Sinistra Civica possa appoggiare la candidatura del senatore Cuomo, perché so per certo che ha da sempre condotto delle lotte contro quel tipo di modo di fare politica“.

Si ma oltre la motivazione del déjà vu perché siete contrari?

“Sicuramente non sposiamo le idee politiche del PD. Siamo contro perché abbiamo raccolto un consenso nel 2013 dai cittadini porticesi che avevano ben presente l’efficientismo di Cuomo, ma avevano mal digerito l’abbandono che Cuomo aveva fatto della città per raggiungere lo scranno di Palazzo Madama. Ma soprattutto abbiamo sentito in quella fase storica della nostra città un’avversità rispetto al modo di gestione del potere, che ci raccontavano come arrogante. Insomma, a prima vista Portici appariva come una città che funzionava in maniera spedita, ma che per la verità nascondeva dell’altro e di questo ci parlano anche le cronache giudiziarie“.

Conferma le indiscrezioni di una sua possibile candidatura nella coalizione anti Cuomo?

“Non so dire se c’è allo stato una coalizione già composta. Dal punto di vista di GO!, da subito abbiamo lanciato un appello a tutte le forze sane della città per cercare di capire quali potessero essere gli strumenti e la strategia adeguata per cercare di contrastare appunto la riproposizione del vecchio che non ci piace. Si stanno tenendo delle riunioni, già da tempo, in maniera serrata con tutte le forze politiche. Ovviamente la base di partenza è la parte sana con cui ho condiviso la mia esperienza consiliare“.

Chi sono queste forze?

Non ne fanno parte i membri di PD 2.0 né quelli di Campania Libera, ma si sono riavvicinati in un secondo momento Sinistra Italiana e Verdi. Mentre il PSI ne fa parte in maniera fondante, insomma dall’inizio. Ci sono, quindi: PSI, Il Cantiere, Sinistra Italiana, Verdi, ex consiglieri comunali come Aniello Risi e Michele Miranda, l’UDC di Massimo Olivieri. Ovviamente è una realtà composita, ci sono anche Borgo Antico, i Meridionalisti Democratici di Luigi Guarino, Portici Città Ribelle, Vincenzo Ciotola e Carla Picardi. Insomma chi ha condiviso con noi un pezzo di esperienza, ma anche tanto altro. Ci sono, inoltre, Salvatore Duraccio e i Comunisti Italiani“.

Una coalizione eterogenea…

“Non so dire se è una coalizione perché stiamo discutendo semplicemente sulla città, condividiamo sicuramente il non stare con il PD. I tavoli del PD vengono disertati, mentre noi ci incontriamo e discutiamo. Poi non so dire come andrà a finire, sicuramente GO! ha una posizione oltranzista però condivisa da una larga parte”.

Qual è il vostro candidato?

“Come dicevo è una realtà eterogenea, alcune forze politiche mi hanno chiesto un impegno in maniera diretta. In realtà la mia candidatura non c’è perché ho risposto che è forte la determinazione di GO! a non far ripiombare Portici nel passato, sicuramente ci candideremo e faremo la nostra parte contro Cuomo e chiaro che io penso che in questa città ci sia bisogno di un governo attento quindi…sai qual è la differenza tra la nostra coalizione ipotetica e quella di Cuomo? La seconda la immagino come un macrocefalo senza corpo, mentre la prima come un corpo acefalo. È chiaro che ci dovrà essere un momento in cui si dovrà individuare una persona che possa rappresentare tutte le istanze e a tal proposito stiamo facendo grandi sforzi. Io sono onorato della richiesta che talune forze politiche mi hanno fatto, non mi tiro indietro dalla responsabilità politica, però siamo alla ricerca di un profilo che con umiltà, possa essere anche più alto del mio“.

[ads2]