Cagnolina agonizzante muore nell’indifferenza, è accaduto questa mattina a Portici

Cagnolina agonizzante trovata su prato a Portici da alcuni ragazzi che hanno fatto di tutto per aiutarla: “Nessun veterinario è intervenuto per salvarla”

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Ci sono persone e persone, come mestieri e lavori.  C’è chi lavora per passione e chi ricopre un mestieri per necessità (spesso legate al fattore economico).

Cioè che oggi è accaduto a Portici ha del raccapricciante. Un ragazzo ha ritrovato, in un prato della cittadina in provincia di Napoli, una cagnolina agonizzante. Queste le parole del giovane testimone, che così racconta il ritrovamento:

“Oggi mentre tornavo da una passeggiata sul molo – spiega il ragazzo – l’abbiamo trova stesa in una siepe, qualcuno cercava di soccorrerla, lei (la cagnolina) boccheggiava quasi immobile. Pochi secondi e sono cominciate le telefonate al 112, ai vigili, perfino un veterinario privato è stato contattato. E’ stato fatto il possibile per salvare la cagnolina“.

Raccapricciante l’indifferenza umana dinanzi a situazioni di questo tipo; lo è ancor di più, la dichiarazione rilasciata dal veterinario del posto:

“Il veterinario in questione ci ha, però, detto che il soccorso non era un servizio di loro competenza, non era nelle loro mansioni salvare una cagnolina perchè randagia. Passata più di mezz’ora a cercare di fare qualsiasi cosa per aiutarla, questa splendida cagnolina è morta, forse per aver avuto la sfortuna di essere una randagia. Noi siamo rimasti lì e abbiamo smesso di accarezzarla solo dopo il trapasso, perché sicuramente avrà scodinzolato, leccato o seguito qualcuno nella sua vita e non meritava di morire tra tutta questa indifferenza“.

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