Pompei, turista ruba reperti archeologici: denunciato
Turista polacco denunciato a Pompei, ruba pietre vicino all'Anfiteatro: bloccato dalla sicurezza
Wikimedia Commons

Turista di origine polacca denunciato nel prestigioso Parco Archeologico di Pompei. L’uomo, 40 anni, è stato bloccato e poi denunciato per furto aggravato dopo essere stato sorpreso in possesso di reperti sottratti illecitamente dal sito.
Il turista aveva raccolto vari cocci e frammenti litici lungo i percorsi dell’antica città romana, in particolare nei pressi dell’Anfiteatro. Il suo intento era, a suo dire, quello di portare a casa un souvenir.
Parco Archeologico di Pompei, denunciato 40enne
Il 40enne è stato infatti individuato dalla sicurezza del sito al momento dell’uscita, in corrispondenza del varco di Piazza Esedra. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri e, interrogato dai militari dell’Arma, il turista polacco ha ammesso di aver prelevato le pietre, ma si è giustificato sostenendo di non essere a conoscenza del fatto che un tale gesto fosse illegale.
L’azione tempestiva del personale di sicurezza e dei Carabinieri ha permesso il completo recupero dei reperti sottratti, che sono stati immediatamente restituiti alla direzione del Parco. L’uomo è stato formalmente denunciato all’Autorità Giudiziaria per furto aggravato su beni di interesse storico e artistico.
Fonte: Ansa
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