Pompei, passeggeri costretti a camminare sui binari del treno
Pompei, passeggeri costretti a camminare sui binari per l’ennesimo guasto al treno. Continuano i disagi con con i mezzi di trasporto EAV
A Pompei, ieri è stata una giornata nera per molti pendolari che usufruiscono regolarmente dei mezzi pubblici EAV.
Come riportato dai colleghi di Repubblica.it, verso le 14:26 il treno Scafati-Poggiomarino si è fermato per un guasto a meno di un chilometro dalla stazione di Pompei Santuario.
Il guasto non era risolvibile in breve tempo: è stato necessario cambiare treno e liberare il binario per farne arrivare un altro.
La notizia non è stata recepita positivamente dai pendolari, i quali hanno espresso il proprio sdegno al capotreno e molti di loro si sono spostati a piedi verso la stazione.
Scortati da un operatore dell’EAV, i pendolari “coraggiosi” hanno camminato in fila indiana sulle rotaie per circa un chilometro.
Dopo un po’, il treno fermo è stato trainato da un altro convoglio diretto a Napoli. All’origine del guasto sembrerebbe esserci un’anomalia a una valvola automatica che ha fatto scattare la frenatura di sicurezza impedendo così al treno di proseguire la corsa.
Lo stesso episodio è accaduto già mesi fa. Come questa volta, alcuni passeggeri si erano avventurati all’interno di una galleria tra Castellammare e Vico Equense. Anche qui i passeggeri furono costretti ad abbandonare il treno e a camminare lungo la pensilina di sicurezza che percorre la galleria di Pozzano.
Insomma episodi che non dovrebbero accadere, o meglio, dovrebbero essere risolti in maniera veloce e con maggior rispetto per i pendolari. In fondo la maggior parte di essi si sveglia presto per andare a lavoro e spende un mucchio di soldi in biglietti e abbonamenti vari, che in casi come questi vanno in fumo.
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