Pompei, le guide turistiche protestano “a tutela della professionalità”

Le guide turistiche degli scavi di Pompei sono scese in piazza a protestare; durante la manifestazione, hanno lanciato un appello al Governo italiano

Questa mattina, le guide turistiche degli scavi archeologici di Pompei hanno protestato in una piazza del comune vesuviano, nei pressi dell’ingresso di Porta Marina inferiore.

Sono più di duecento i ciceroni napoletani che si sono scagliati contro i tour operator di nazionalità tedesca, a tutela della professionalità.

“L’Italia si è piegata agli interessi dei grandi tour operator tedeschi svilendo la nostra professionalità” hanno dichiarato ad ANSA “a discapito dell’occupazione, dell’erario dello Stato e dei turisti che visitano i nostri siti”.

La manifestazione, iniziata alle 9 del mattino, si è svolta in maniera pacifica. Gli esperti degli scavi hanno distribuito volantini ai turisti, spiegando in maniera dettagliata il problema.