Pomigliano: multe per tutti, anche il parroco trasgredisce

A Pomigliano D’Arco fermato e multato anche un sacerdote: era in strada senza motivo. Controlli serrati in città

POMIGLIANO – Il coronavirus è una piega che non è stata ancora arrestata, purtroppo anche a causa dell’incuria delle persone.

Nella cittadina di Pomigliano ci sono 12 contagiati dal virus, e se la situazione non è ancora sfuggita di mano è solamente grazie all’impegno delle forze dell’ordine che lavorano in modo coordinato per attuare i controlli previsti dalla legge.

Centinai di persone sono state fermate e 68 di queste anche deferite alle autorità giudiziarie, scrivono i colleghi di InformaPress.

Luigi Maiello. comandante della Polizia Muncipale di Pomigliano, si esprime cosi: “Le forze di Polizia sono dislocate in modo intelligente tra i confini con i vari comuni. Noi abbiamo scelto le arterie principali quindi Viale Gandhi e l’uscita della superstrada. Abbiamo varie pattuglie dislocate sul territorio e altro personale che si sta occupando dei controlli nel centro perché ancora c’è gente che va a spasso con scuse. Stiamo sanzionando chi non riesce a giustificare la propria presenza in un dato luogo distante qualche chilometro dalla propria abitazione“.

Questa mattina l’ennesimo episodio, l’ennesimo controllo: questa volta in zona Parco degli Amici, dove risiede, è stato fermato, verso le ore 10.30, il parroco della Chiesa di San Pietro a Paciano, a Pomigliano.

Il sacerdote, che ha ricevuto anche una multa, era in strada – parrebbe – senza alcun motivo valido. Un episodio già segnalato diverse volte dai cittadini e anche dal Vescovo di Nola.

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