12 Luglio 2019

Pomigliano e la pista ciclabile, il web è in fiamme

Fonte foto: Il mediano

pomigliano d'arco

Nel comune di Pomigliano, l’inizio dei lavori per la costruzione della pista ciclabile ha destato non poco malcontento tra i cittadini

Il sistema a targhe alterne, la villa comunale verde e curata, gli eventi organizzati, la partecipazione attiva dei cittadini, la pulizia delle strade bisettimanale, rendono il comune di Pomigliano tra i più avanzati ed ecologici del vesuviano.

Il 27 Giugno, sul sito del comune di Pomigliano è stata emanata un’ordinanza che comunicava l’inizio dei lavori per l’istituzione di una pista ciclabile tra Via Manzoni, Via Pascoli e Via Trieste, che sarebbero poi partiti dal 1 Luglio 2019.

Ad oggi i lavori sono partiti, destando però una spartizione delle idee tra i cittadini. C’è chi si lamenta dei posti auto, chi non vorrebbe la pista a priori perché non sa usare la bicicletta, chi invece è contento e invita il popolo ad adattarsi e a voler più bene al proprio territorio.

Secondo alcuni dati statistici europei, l’Italia si colloca al 5° posto per la presenza di piste ciclabili ed utilizzo delle stesse. Come ben sappiamo, però, la percentuale è in continua crescita al nord. In città come Ferrara o Firenze, gran parte dei cittadini ha limitato l’utilizzo dell’auto, andando a lavoro o svolgendo commissioni in bicicletta. Questo è possibile perché le città sono più piccole e organizzate, con una pianta cittadina più pianeggiante rispetto a Napoli.

Ma quali sono, quindi, i pro e i contro che dividono i cittadini?

Da un lato, c’è chi è pro ed esprime i suoi favoreggiamenti. Difatti, con una pista ciclabile…

  • Si aiuterebbero le persone a scendere in strada e vivere di più la propria città;
  • Si contribuirebbe ad uno sviluppo urbano sostenibile, diminuendo l’erogazione di gas tossici, risparmiando sulla benzina e portando il paese ad una maggiore consapevolezza del proprio territorio;
  • Ci sarebbe un luogo in cui è possibile camminare o pedalare senza il rischio di essere travolti da motorini ed auto;
  • Si potrebbe portare all’istituzione di nuovi parcheggi – si vociferava di una petizione per l’istituzione degli stessi.

Dall’altro lato, le preoccupazioni principali sono relative ai posti auto. Ci si lamenta…

  • Della mancanza di parcheggi effettivi sotto i palazzi o vicino alle abitazioni;
  • Della paura che si possa scendere in bici senza trovarla al proprio ritorno;
  • Della disorganizzazione della città, e l’aumento conseguente del traffico;
  • Dell’insufficienza dei sistemi di trasporto napoletani – anche se non tutti sono al corrente dell’esistenza delle quattro linee di navetta rese disponibili dal comune.

Se si vuole migliorare il proprio territorio bisogna cominciare a pensare a sistemi alternativi.

Seguiranno aggiornamenti…

Per consultare il bando sul sito del comune, clicca qui

 

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