Pomigliano D’Arco: la battaglia di BoŻena

Pomigliano D’Arco: la battaglia di BoŻena. Una donna che fino all’ultimo giorno non ha temuto le sfide. Pochi giorni fa ha lasciato i suoi cari

Oggi vogliamo raccontarvi la storia di una donna che – come tantissime altre persone – ha combattutto con forza e coraggio ogni giorno, senza mai abbattersi.

Quella battaglia da sconfiggere aveva un brutto nome, ma BoŻena non faceva altro che ripetere ai suoi familiari: “non vi preoccupate andrà tutto bene, dobbiamo trovare solo la cura giusta.” 

BoŻena Agata Belina – originaria della Polonia – era arrivata in Italia da ragazzina e ha vissuto a Pomigliano D’Arco per molti anni, fino al giorno della sua scomparsa.

La sua battaglia è iniziata a Febbraio 2016, e dopo diversi mesi, dopo l’intervento e le chemioterapiche sembrava che quel brutto male fosse andato via. Purtroppo non è stato così perché l’anno successivo, precisamente l’11 Ottobre 2017, BoŻena ha ricevuto in ospedale una notizia del tutto inaspettata.

Quel male, in maniera irruente, stava portando via un momento di serenità.

Negli anni successivi non ci sono mai stati miglioramenti, ma nonostante ciò la forte donna si è dimostrata sempre serena e speranzosa.

Il giorno della terapia, per lei, poteva definirsi un giorno “diversamente bello” perché lo alimentava di sorriso e ottimismo.

Pomigliano D’Arco, la storia di BoŻena

BoŻena lascia così, a 43 anni compiuti lo scorso gennaio, la sua famiglia a Pomigliano D’Arco.

Era sposata e amata da tutti per il suo carisma. Non aveva avuto la gioia di poter diventare mamma, ma ha dato e ricevuto tutto l’affetto per continuare a sorridere.

Vogliono ricordarla così le sue nipoti:

“Tu non hai temuto mai le sfide, non hai avuto mai paura di niente e di nessuno, eppure, nonostante ciò è andata nel modo più triste che ci possa esistere. In questi lunghi quattro anni di battaglia non c’è stato un giorno in cui ti sei scoraggiata, eri carica anche quando non lo eri realmente. Mostravi a tutti, con la tua gentilezza e dolcezza, la grande forza che ha caratterizzato la tua esistenza; perché sì, la forza che hai avuto tu è rara. Come potremmo dimenticare la tua voglia di vivere? La tua ultima stretta di mano ci accompagnerà per tutti i giorni della nostra vita.” 

Negli ultimi giorni di vita, BoŻena faceva un cenno con il pollice in su per tranquillizzare i suoi familiari.

La redazione di Napoli.Zon ha voluto condividere con voi questo momento che, seppur triste, cela un messaggio importante. Vogliamo ricordare che la vita, assieme alle sue battaglie, vanno affrontate sempre con il sorriso. Perché sì, nulla è più grande di un cuore che batte e una vita da vivere.

Mai temere le sfide.

Un abbraccio alla sua famiglia.

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