Pomigliano d’Arco, giustizia per Frederik: arrestati due 16enni. Oggi la marcia in sua memoria

Svolta sull’omicidio di Akwasi Adofo Frederik, il clochard ghanese ucciso a Pomigliano d’Arco (Napoli). Gli aggressori, due sedicenni, devono rispondere di omicidio volontario. I Carabinieri di Castello di Cisterna, nella giornata di ieri, hanno eseguito il provvedimento restrittivo che contesta il reato con l’aggravante dei futili motivi e dalla crudeltà.

Omicidio Frederik, le indagini

Frederick, 40 anni, è stato aggredito e ucciso circa tre giorni fa da due giovanissimi in via Principe di Piemonte a Pomigliano d’Arco. L’uomo, senza fissa dimora, dormiva su una panchina nei pressi di un noto supermercato pomiglianese, chidendo l’elemosina e aiutando i cittadini a portare le buste della spesa. Purtroppo il triste epilogo è arrivato nella notte tra domenica e lunedì, quando la vittima ha perso la vita nell’ospedale di Nola per un grave trauma cranico e un’emorragia cerebrale, causati dalle lesioni profonde.

Le indagini sono scattate dall’acquisizione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza pubblica e privata presenti nella zona in cui la vittima è stata soccorsa. Dalle informazioni raccolte è emerso infatti che una telecamera, installata in un esercizio commerciale, ha ripreso “l’aggressione improvvisa e immotivata” da parte di due minori mentre il 40enne era da solo in strada. I due, dopo aver colpito al volto la vittima, hanno continuato con calci e pugni, anche quando ormai l’uomo era a terra privo di sensi.

I militari dell’Arma, dopo l’attenta analisi del caso, hanno individuato gli aggressori. Un dettaglio che non è passato inosservato è il profilo social degli indagati: la condivisione di contenuti violenti con immagini di coltelli e bastoni retrattili hanno dato solo chiarezza ai Carabinieri. Nel corso delle perquisizioni locali svolte presso le abitazioni degli indagati, inoltre, sono stati trovati indumenti utili alle indagini.

Corteo in memoria di Frederik, lo sconforto a Pomigliano d’Arco

Oggi, 22 giugno 2023, alle ore 20:30 presso il parcheggio del supermercato Piccolo in Via Gramsci ci sarà una marcia silenziosa in memoria di Frederik. Ad annunciare questo momento di solidarietà e riflessione è il parroco della chiesa di San Francesco, don Pasquale Giannino.

“Ancora una volta siamo messi in discussione come cristiani, cittadini, famiglie. Chiediamo con insistenza una capillare attenzione per il nostro territorio, ciascuno si adoperi per una sensibilizzazione delle coscienze. Questo episodio segna la responsabilità civile di ciascuno e impone un cammino insieme”, ha scritto su Facebook don Pasquale.

Anche il primo cittadino pomiglianese Raffaele Russo, ha annunciato che il Comune di Pomigliano
d’Arco si farà carico dei funerali di Frederick. Ecco, a seguire, le parole del sindaco: “Ci sono ancora lati oscuri che aspettiamo di conoscere dalle indagini sappiamo, da quello che dice la gente che lo conosceva, che era una brava persona, che viveva di elemosina e dormiva nel parco. L’amministrazione comunale, intanto, si farà carico dei funerali proprio per dare un segnale alla cittadinanza. Ma faccio il sindaco da tanti anni e Pomigliano è una città accogliente e generosa, ha sempre risposto positivamente a quelle che erano le richieste delle persone più sfortunate”.

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