Picchiato ragazzo con un casco a Sant’Antonio Abate
Quattro ragazzi avrebbero aggredito un 18enne con calci e pugni
PICCHIATO CON UN CASCO SANT’ANTONIO ABATE- Lo scorso 22 aprile a Sant’Antonio Abate, in provincia di Napoli, quattro ragazzi, tra cui un minore, hanno aggredito un 18enne. Si tratta di un 26enne, un 20enne e un 19enne, condannati oggi da un provvedimento disposto dalla Procura di Torre Annunziata all’obbligo di dimora.
Le accuse riguardano lesioni personali aggravate, due di loro sono accusati di tentata rapina. Inoltre per il 19enne e il 26enne è stato imposto il divieto di allontanarsi dalle rispettiva abitazioni tra le ore 20 e le ore 7 del giorno successivo.
Picchiato con un casco Sant’Antonio Abate: cosa è successo
Era il 22 aprile e i quattro ragazzi hanno colto di sorpresa il 18enne, aggredendolo con violenza. Il loro obiettivo era rubargli la motocicletta e proprio per questa ragione gli hanno strappato il casco dalle mani. Prima l’hanno colpito con calci e pugni e poi hanno utilizzato il suo stesso casco.
La vittima però non si è lasciata intimidire e ha comunque reagito. La sua reazione e l’intervento di un amico e di un passante sono stati provvidenziali e hanno fatto si che i tre giovani rinunciassero ai loro propositi e scappassero via. Tramite le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona e le testimonianze dei diretti interessati, le forze dell’ordine hanno potuto rintracciare i colpevoli di questa vicenda.
FONTE: Fanpage
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