Piano chiusure: a rischio diverse attività
È previsto un piano chiusure di diverse attività visto l’aumento dei contagi. Nessun lockdown in vista, solo importanti restrizioni
Un piano organizzato di chiusure è messo in conto dal Governo.
Scongiurata la possibilità di un nuovo lockdown generale, che metterebbe in seria crisi l’economia, si fa strada la possibilità di chiudere solo alcune attività.
L’aumento importante dei contagi sta difatti mettendo in allarme il Governo, che sta valutando di intervenire su alcuni settori.
Palestre, cinema e ristoranti sono nella lista delle possibili limitazioni. Rappresentano infatti i luoghi ideali per la trasmissione del contagio, se vissuti senza particolare attenzione o misure di prevenzione.
L’obiettivo è quello di procedere a step. Si inizierà in principio ad anticipare l’orario di chiusura.
Laddove queste misure non risultassero efficaci, si procederebbe con limitazioni ancora più restrittive previste dal piano. Si chiuderebbero prima le attività come bar e ristoranti, come già disposto in Campania dal Presidente De Luca.
Come riportato anche da Il Fatto Vesuviano, se la curva dei contagi continuasse a salire allora sarebbe necessaria la chiusura di cinema, i teatri e palestre, i luoghi di maggior assembramento. Ultime della lista le attività commerciali.
Per gli uffici si renderebbe necessario il ritorno al solo smartworking.
Le misure saranno disposte prima a livello locale.
Qualora i provvedimenti risultassero inefficaci, si procederebbe a livello nazionale.
La valutazione verrà fatta nelle prossime settimane, tenendo conto della curva dei contagi.
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