25 Settembre 2023

Perquisizioni a Poggioreale: trovati tre telefoni e panetto di hashish

La perquisizione è stata coordinata dal dirigente aggiunto della Polizia Penitenziaria Gaetano Giglio

Immagine di repertorio

Carcere di Poggioreale mistero Covid poggioreale coronavirus

PERQUISIZIONI A POGGIOREALE – Gli agenti della Polizia Penitenziaria hanno attuato una perquisizione all’interno del carcere di Poggioreale. Il risultato è il sequestro di tre telefonini e un panetto di hashish. L’operazione è coordinata dal dirigente aggiunto Gaetano Diglio.

Perquisizioni a Poggioreale: l’esito dell’operazione e le parole del segretario Luigi Castaldo

Il dirigente aggiunto della Polizia Penitenziaria Gaetano Giglio ha coordinato le operazioni di controllo nel carcere di Poggioreale. L’esito ha portato al sequestro di tre telefonini e ad un panetto di hashish.

A sottolineare l’operazione di perquisizione è il segretario regionale Campania AS.P.PE-CON.SI.PE Luigi Castaldo, il quale afferma:

“Il penitenziario partenopeo è sempre più blindato e attenzionato. Il personale di Polizia Penitenziaria di Poggioreale, nonostante le poche unità, deve fare i conti con oltre 2100 detenuti che regolarmente effettuano colloqui con i propri familiari, il tutto con uno scompenso atavico tra diritti soggettivi e carichi di lavoro, basti sapere che è difficile poter concedergli periodi feriali”.

Ha inoltre auspicato l’utilizzo permanente di unità cinofile per la scoperta di oggetti o droga. Ha infine rivolto il suo sostengo al personale del carcere partenopeo che, nonostante le difficoltà, continua a preservare l’incolumità dei detenuti presenti all’interno della struttura penitenziaria.

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