Penalizzazione Juventus annullata, ma rischia il doppio

Penalizzazione Juventus annullata? È questa la notizia che sta circolando insistentemente da diverse settimane e che presto potrebbe concretizzarsi. Eppure, in casa Juve, tutto si dovrebbe fare, fuorché esultare. Il motivo? I bianconeri rischiano ben più di un altro provvedimento, di entità senza dubbio maggiore.

A spiegare cosa potrebbe accadere è stato l’avvocato Roberto Afeltra, esperto in diritto sportivo. Di seguito le sue dichiarazioni a Radio Radio sulla delicata questione:

I procedimenti sportivi nei confronti della Juve sono stati effettuati in difetto di un atto procedimentale. Quindi il collegio di garanzia non potrà confermare la penalizzazione e sarà costretto a ridare i 15 punti – ha affermato l’avvocato Afeltra, che poi ha continuato – Dopodiché ha solo due alternative: annullare la sentenza con rinvio ad un nuovo giudizio oppure annullarla senza alcun rinvio e lì si chiuderebbe la vicenda. Se rinviano tutto alla corte di appello federale, non ci sarebbero i tempi tecnici per aspettare le motivazioni della sentenza del 19 aprile e fare altri due gradi di giudizio, a meno che non vengano dimezzati i tempi per finire entro giugno e a quel punto potrebbero dargli anche più di 15 punti di penalizzazione“.

Penalizzazione Juventus: cosa rischia?

Le accuse provengono da più fronti, motivo per il quale il club bianconero dovrà difendersi a oltranza per provare a evitare un provvedimento ben più cospicuo: 40 punti di penalizzazione o (nella peggiore delle ipotesi) la retrocessione in serie B. Sarebbero ben 3 i processi che rischiano di schiantarla: stipendi, legami con altri club per manipolare il bilancio, plusvalenze fittizie.

Come finirà questa storia? Certo è presto per dirlo, ma la sensazione è che quel -15 attualmente disegnato in classifica sia la meno grave delle ipotesi che potrebbero concretizzarsi da qui alla fine del campionato.

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