Pagelle Sanremo 2022 quarta serata: tutti i voti
Pagelle Sanremo 2022 quarta serata, gara cover: ecco i voti dei 25 big in competizione. Scopriamo insieme i migliori e i peggiori del Festival
PAGELLE SANREMO 2022 QUARTA SERATA: ECCO I VOTI– Un Festival così seguito non si vedeva da tantissimi anni. Sanremo 2022 continua a far registrare record di ascolti. Anche ieri sera la gara che vedeva i 25 big cantare i loro inediti ha fatto il boom, e stasera abbiamo avuto il piacere di ascoltare le cover e i duetti preparati dagli artisti. Tra i favoriti troviamo sempre Mahmood e Blanco, ma occhio anche a Elisa e Sangiovanni.
Ma analizziamo ora tutte le esibizioni dei cantanti. Ecco le pagelle di questa quarta serata di Sanremo 2022:
- Le vibrazioni – Live and let die (di Paul McCartney) con Sofie and The Giants: una buonissima esibizione rock questa sera. Voto 6.5.
- Ditonellapiaga e Rettore – Nessuno mi può giudicare (di Caterina Caselli): una performance più che sufficiente da parte loro. Voto 7.
- Michele Bravi – Io vorrei, non vorrei ma se vuoi (di Lucio Battisti): interpretazione molto coinvolgente. Voce da artista vero: voto 7-.
- Massimo Ranieri – Anna verrà (di Pino Daniele) con Nek: una discreta esibizione, da parte di 2 grandi artisti. Voto 6.5.
- Fabrizio Moro – Uomini soli (dei Pooh): la sua voce è potente, graffiante. Riesce sempre a farti vivere momenti magici, raccontandosi in ogni canzone. Voto 7.5.
- Rkomi – Medley Vasco Rossi con Calibro 35: ci mette grinta e impegno, ma ha oggettivi limiti nell’intonazione. Questa sera non convince: voto 5.
- Giovanni Truppi – Nella mia ora di libertà (di Fabrizio De André) con Vinicio Capossela: un’esibizione che francamente non ci ha entusiasmati. Ritmo ridondante, mai intensi: voto 5.5.
- Tananai – A far l’amore comincia tu (di Raffaella Carrà) con Rose Chemical: in miglioramento rispetto a ieri. Si adatta bene a un brano super ascoltato e lo rende appetibile a modo suo. Voto 6+.
- Noemi – You Make Me Feel Like a Woman (di Aretha Frankylin): un’interpretazione spaziale. Datele il pianoforte e vi farà emozionare di brutto: voto 7 per lei.
- Ana Mena – Medley con Rocco Hunt: decisamente meglio rispetto a ieri sera. Esibizione sufficiente: voto 6.
- Iva Zanicchi – Canzone (di Don Backy e Detto Mariano nella versione di Milva): buona esibizione da parte sua. Voce potente, graffiante. Performance molto intensa: voto 6.5.
- Gianni Morandi – Medley con Mousse T: insieme a Lorenzo Jovanotti domina il palco con carisma e qualità. Voto 7.5.
- Achille Lauro – Sei bellissima con Loredana Bertè: canzone impegnativa, il pubblico apprezza. Sicuramente per ampi meriti della Bertè. Achille Lauro fa molto meno. Voto 7.
- Dargen D’Amico – La bambola (di Patty Pravo): rivoluziona una canzone storica, rendendola moderna e originale. Non sarà una cima nell’intonazione, ma nel complesso ci sta: voto 6.5.
- Emma – Baby one more time (di Britney Spears): insieme alla Michielin forma un duetto esplosivo. Emozionante, intensa, penetrante: voto 8.5.
- Mahmood e Blanco – Il cielo in una stanza (di Gino Paoli): si confermano tra i favoriti di questa edizione. Altra esibizione sontuosa: voto 9.
- Matteo Romano – Your songs (di Elton John) con Malika Ayane: molto buona la loro esibizione. Voto 6.5.
- Yuman – My way (di Frank Sinatra) con Rita Marcotulli: il vincitore di Sanremo Giovani fa una discreta esibizione (e non era certo facile). Voto 6.5.
- Aka7even – Cambiare (di Alex Baroni) con Arisa: i due artisti si sono incontrati ad Amici 20 e la loro intesa è ottima. Davvero una buona esibizione: voto 7.
- Sangiovanni – A muso duro (di Pierangelo Bertoli) con Fiorella Mannoia: ci ricorda sempre più Jovanotti. Paragone azzardato? Forse sì, ma intanto fa un’altra super esibizione. Voto 7.5 per lui.
- La rappresentante di lista – Be my baby (di The Ronettes) con Cosmo, Margherita Vicario e Ginevra: esibizione senza infamia e senza lode. Voto 5.5.
- Highsnob e hu – Mi sono innamorato di Te (di Luigi Tenco) con Mr Rain: anche stasera sfornano una performance sufficiente. Qualche piccola sbavatura, ma nel complesso sono ok: voto 6.
- Giusy Ferreri – Io vivrò senza te (di Lucio Battisti) con Andy dei Bluvertigo: solita esibizione più che sufficiente da parte sua. Voto 6.5.
- Irama – La mia storia tra le dita (di Gianluca Grignani) con Gianluca Grignani: esibizione anonima, soprattutto per demeriti di Gianluca Grignani. Voto 6.
- Elisa – What a feeling (di Irene Cara): lei canta divinamente, Elena balla in modo pazzesco. Risultato? Meravigliose. Voto 8.5.
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