Pagelle Napoli-Inter: gli azzurri tornano a brillare

Pagelle Napoli-Inter: Gli azzurri si presentano al Maradona con il classico 4-1-4-1 dopo aver incassato un pesante 2-6 in terra olandese in occasione dello scorso match di Champions League contro il PSV. Antonio Conte ha suonato la carica in questi tre giorni, invitando i suoi calciatori ad un repentino cambio di atteggiamento e ad un maggior spirito di sacrificio.

Pagelle Napoli-Inter: i voti degli azzurri al Maradona

Milinkovic Savic: 6.5 Nei primi minuti compie un vero e proprio miracolo su Lautaro, neutralizzando un suo tiro dagli undici metri. Per il resto, un’ottima gestione dell’intero reparto, che può affidarsi ai suoi guantoni per difendersi dalle insidie avversarie.

Di Lorenzo: 6.5 Il capitano appare in gran spolvero rispetto alle ultime gare. Bravo nel tenere a bada Lautaro e compagni, molto più presente anche in fase di spinta nel dialogo con Politano e Anguissa. Work in progress

Juan Jesus: 7 Grande applicazione del numero 5 partenopeo che, quando chiamato in causa, fornisce garanzie al coach e alla squadra. Monumentale.

Buongiorno: 5,5 Un altro Buongiorno rispetto a quello ”ammirato” lo scorso anno al suo arrivo in maglia azzurra. Nella ripresa, poco dopo il raddoppio di McTominay, interviene in area di rigore allargando troppo il braccio e consentendo all’Inter di accorciare le distanze dagli undici metri.

Spinazzola: 7. Tra gli insostituibili di questo Napoli che fatica a brillare, Spina è ancora una volta tra i migliori in campo. Tanta corsa, qualità e idee per una fascia sinistra che resta terribilmente orfana di un erede di Kvara.

Gilmour: 6.5 Il talento scozzese prova a riscattarsi dopo la pessima prestazione di Eindhoven. Missione compiuta.

Anguissa: 7.5 Stra-to-sfe-ri-co. Il gol del 3-1 è pura magia, una di quelle reti che non ti aspetti da un centrocampista con le sue qualità. Eppure arriva. Pura goduria!

De Bruyne: 6.5 Il centrocampista in maglia numero 11 si propone spesso in fase offensiva, garantendo una maggiore velocità della manovra e presentandosi dal dischetto dopo il rigore fischiato per fallo su Di Lorenzo. Dagli undici metri KDB è una sentenza: palla in rete ed 1-0 Napoli. La sua gioia, però, dura poco. Il tempo di realizzare che qualcosa si è ”rotto”, impedendogli di proseguire la gara. Al suo posto entra Olivera.

McTominay: 7.5 Scott, quanto ci eri mancato! Autore di una doppietta contro il PSV, questa sera conferma di essersi ritrovato e di voler ricominciare laddove ”ci eravamo lasciati”. La rete del raddoppio azzurro porta il suo nome.

Politano: 6. Non il miglior Politano, soprattutto in fase offensiva. Il numero 21 azzurro deve ancora smaltire l’infortunio, che gli ha fatto perdere brillantezza e rapidità.

Neres: 7. Impiegato come falso nove da Conte al posto di un Lucca tutt’altro che ispirato, prova a dire la sua in più occasioni. L’applicazione non manca, il sacrificio pure, sempre nel vivo del gioco e con quella voglia di ”spaccare il mondo” che quest’anno gli era mancata. Bentornato David!

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