Pagamento pensioni luglio 2024: calendario e quattordicesima

Pagamento pensioni Luglio 2024 – Il cedolino della pensione per luglio 2024 rappresenta il documento fondamentale per i pensionati per verificare l’importo erogato dall’INPS e comprendere le variazioni possibili. Ecco le informazioni principali per il pagamento delle pensioni a luglio 2024:

Data di pagamento pensioni 2024:

Le pensioni vengono pagate il primo giorno bancabile del mese, tranne che per il mese di gennaio.

A luglio 2024, il pagamento avverrà con valuta al 1° luglio. Il calendario di pagamento delle pensioni tramite Poste Italiane è suddiviso come segue:

• A-B: lunedì 1° luglio;
• C-D: martedì 2 luglio;
• E-K: mercoledì 3 luglio;
• L-O: giovedì 4 luglio;
• P-R: venerdì 5 luglio;
• S-Z: sabato 6 luglio (solo mattina).

Trattenute fiscali:

Le trattenute fiscali includono il conguaglio di fine anno 2023, le addizionali regionali e comunali, e la tassazione per il 2024. A fine 2023, sono stati ricalcolati gli importi delle ritenute erariali sull’intero ammontare delle prestazioni pensionistiche erogate nel corso dell’anno. Se le ritenute mensili del 2023 sono state inferiori a quelle dovute annualmente, l’INPS ha recuperato le differenze nei ratei di gennaio e febbraio 2024, estendendo eventualmente il recupero ai mesi successivi.

Pagamento quattordicesima:

Con la pensione di luglio, l’INPS erogherà anche la quattordicesima a circa tre milioni di pensionati che ne hanno diritto, previa verifica dei requisiti reddituali. I beneficiari riceveranno una comunicazione dedicata tramite vari canali, tra cui il modello “OBIS/M”, il cedolino della pensione e SMS.

Pensioni con pagamento semestrale:

A luglio 2024, saranno pagate tutte le mensilità del secondo semestre e la tredicesima delle pensioni con importo compreso tra 10,01 € e 85 € mensili.

Queste informazioni sui pagamenti delle pensioni a luglio 2024 sono cruciali per i pensionati per pianificare le loro finanze e comprendere le trattenute fiscali applicate. Per ulteriori dettagli e assistenza, è possibile consultare il proprio patronato o accedere ai servizi online dell’INPS.

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