27 Gennaio 2017

Ospedale di Nola: Valeria Ciarambino (M5S) chiede indagine su Direttore ASL Napoli Sud

Ospedale di Nola

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Dopo il reintegro con riserva dei tre medici sospesi all’ospedale di Nola, la capogruppo M5S Valeria Ciarambino dichiara: “Supplemento d’indagine assurdo”. E continua: “Chi andrebbe indagato è il presidente De Luca. Insieme al Direttore dell’ASL”

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Un supplemento d’indagine di che? I tre medici dell’ospedale di Nola devono essere reintegrati in modo definitivo, anzi premiati”.

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Valeria Ciarambino

Lo ha detto il capogruppo del M5S Valeria Ciarambino, commentando la notizia del reintegro con riserva dei tre medici sospesi.

Qui, chi davvero dev’essere sospeso è il presidente De Luca che continua imperterrito ad attaccare i commissari ad acta. Oggi ha addirittura annunciato atti di disobbedienza rispetto alla loro funzione”.

“Mi sembra paradossale – prosegue la Ciarambino – “che il direttore generale dell’Asl Na 3 sud, Antonietta Costantini ordini un ampliamento d’indagine. “La Costantini si sta ponendo in questa vicenda come colei che non ha alcuna responsabilità”

“Come Movimento 5 Stelle a tutti i livelli istituzionali – sottolinea ancora la capogruppoabbiamo da subito espresso la nostra vicinanza e gratitudine ai medici e agli infermieri dell’ospedale di Nola”.

“I risultati dell’indagine che porterà al loro reintegro definitivo sono scontati – aggiunge ancora – “Visto che la prima delle 9 richieste di barelle risaliva al novembre 2015 e che l’ASL Na 3 sud era stata avvisata dello stato emergenziale del pronto soccorso”.

“Si è voluto incolpare i medici per nascondere le vere responsabilità che denunciamo dal primo giorno – conclude la Ciarambino. Adesso che i medici sono stati ‘scagionati’ si avviasse un’indagine sull’operato del direttore generale dell’ASL Na 3 sud che ha dimostrato totale incapacità gestionale”.

La polemica sul presidente De Luca

Subito dopo la capogruppo M5S attacca De Luca.

“Chi veramente dovrebbe chiedere scusa ai campani e rifugiarsi in qualche isola sperduta è il presidente De Luca. In questi giorni ha inaugurato un nuovo e indegno sport: prendere a sberle i commissari della sanità. Evidentemente vuole addossare ad altri le sue evidenti incapacità”.

Pochi dubbi per la Ciarambino sulle responsabilità del presidente: “De Luca è pienamente responsabile del disastro della sanità campana. La vicenda del pronto soccorso dell’ospedale di Nola è solo la punta dell’iceberg di una situazione preoccupante di tutta la rete ospedaliera campana. In un anno e mezzo di governo De Luca la situazione della sanità campana è al collasso. Questo presidente incapace e i suoi direttori sono un pericolo per i campani”.

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