Ospedale di Nola: Valeria Ciarambino (M5S) chiede indagine su Direttore ASL Napoli Sud
Dopo il reintegro con riserva dei tre medici sospesi all’ospedale di Nola, la capogruppo M5S Valeria Ciarambino dichiara: “Supplemento d’indagine assurdo”. E continua: “Chi andrebbe indagato è il presidente De Luca. Insieme al Direttore dell’ASL”
[ads1]
“Un supplemento d’indagine di che? I tre medici dell’ospedale di Nola devono essere reintegrati in modo definitivo, anzi premiati”.
Lo ha detto il capogruppo del M5S Valeria Ciarambino, commentando la notizia del reintegro con riserva dei tre medici sospesi.
“Qui, chi davvero dev’essere sospeso è il presidente De Luca che continua imperterrito ad attaccare i commissari ad acta. Oggi ha addirittura annunciato atti di disobbedienza rispetto alla loro funzione”.
“Mi sembra paradossale – prosegue la Ciarambino – “che il direttore generale dell’Asl Na 3 sud, Antonietta Costantini ordini un ampliamento d’indagine. “La Costantini si sta ponendo in questa vicenda come colei che non ha alcuna responsabilità”
“Come Movimento 5 Stelle a tutti i livelli istituzionali – sottolinea ancora la capogruppo – abbiamo da subito espresso la nostra vicinanza e gratitudine ai medici e agli infermieri dell’ospedale di Nola”.
“I risultati dell’indagine che porterà al loro reintegro definitivo sono scontati – aggiunge ancora – “Visto che la prima delle 9 richieste di barelle risaliva al novembre 2015 e che l’ASL Na 3 sud era stata avvisata dello stato emergenziale del pronto soccorso”.
“Si è voluto incolpare i medici per nascondere le vere responsabilità che denunciamo dal primo giorno – conclude la Ciarambino. Adesso che i medici sono stati ‘scagionati’ si avviasse un’indagine sull’operato del direttore generale dell’ASL Na 3 sud che ha dimostrato totale incapacità gestionale”.
La polemica sul presidente De Luca
Subito dopo la capogruppo M5S attacca De Luca.
“Chi veramente dovrebbe chiedere scusa ai campani e rifugiarsi in qualche isola sperduta è il presidente De Luca. In questi giorni ha inaugurato un nuovo e indegno sport: prendere a sberle i commissari della sanità. Evidentemente vuole addossare ad altri le sue evidenti incapacità”.
Pochi dubbi per la Ciarambino sulle responsabilità del presidente: “De Luca è pienamente responsabile del disastro della sanità campana. La vicenda del pronto soccorso dell’ospedale di Nola è solo la punta dell’iceberg di una situazione preoccupante di tutta la rete ospedaliera campana. In un anno e mezzo di governo De Luca la situazione della sanità campana è al collasso. Questo presidente incapace e i suoi direttori sono un pericolo per i campani”.
[ads2]