Ospedale Gaslini: Spiderman e Vanni Oddera illuminano i sorrisi dei bimbi

Ospedale Gaslini di Genova: supereroi in arrivo. Spiderman e Vanni Oddera illuminano i sorrisi dei bimbi ricoverati, uno spettacolo di gioia

Un momento di forte emozione illumina i volti di tanti piccoli guerrieri. A Genova non mancano i supereroi e neanche il Covid è riuscito a tenere Vanni Oddera lontano dai bambini ricoverati in Oncologia all’Ospedale Gaslini.

“È nata così l’idea di arrivare ai piccoli direttamente dalle finestre: una enorme gru ha issato il motociclista Vanni Oddera, accompagnato dal suo collega motociclista Maurizio Gerini e Mattia Villardita nei panni del supereroe Spiderman davanti alle finestre dei reparti di Clinica pediatrica, Nefrologia, Ematologia e Oncologia”, scrive il personale dell’Istituto Giannina Gaslini di Genova.

Ospedale Gaslini, i supereroi di Genova

La struttura ospedaliera ospita tanti pazienti e, così come riportato, dall’inizio della pandemia le attività di intrattenimento per i piccoli sono state sospese. Ma mai come in questo momento, i sogni aiutano a dare forza alle emozioni o – perché no? – al cuore. Quello che è successo a Genova, all’esterno dell’Ospedale Gaslini, è un vero spettacolo “inaspettato e coinvolgente per i bambini che hanno passato una giornata diversa”.

I supereroi davanti alle finestre del nosocomio hanno donato regali e gadget (maglie, cappellini, album da disegno) consegnati dal personale del reparto, il tutto nel pieno rispetto delle norme anti covid19.

“Grande entusiasmo anche da parte del personale ospedaliero – rende noto l’Ospedale Gaslini sulla pagina ufficiale di Facebook – che ha apprezzato la visita inaspettata dei tre sportivi benefattori, salutati e ringraziati per questo dono inusuale anche dai vertici dell’Istituto”. 

Vanni Oddera, motociclista di Pontinvrea (SV) e campione di motocross freestyle, che ha inventato la Mototerapia nel 2009 lungo i corridoi dei reparti di Ematologia e Oncologia dell’ospedale pediatrico genovese, regala emozioni dal 2012 grazie al progetto dal nome “Freestyle Hospital”.

“La disponibilità dell’ospedale gli ha permesso di realizzare questa passione che poi verrà esportata in 80 ospedali in Italia e 2 ospedali a Londra, con incredibili risultati che certificheranno nel 2019 il reale beneficio sui pazienti e le loro famiglie”.

Nell’aprile del 2020 – in pieno lockdown – Oddera ha pensato a tutte le famiglie con ragazzi disabili e insieme ad un team di esperti ha inventato una nuova iniziativa: “Mototerapia Take-away”. Questa formula permette di portare le moto direttamente a casa dei ragazzi speciali, in un anno oltre 50.000 disabili, riceveranno la visita del campione del mondo con attività sempre più coinvolgenti.

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